Vaccini: in provincia aumenta la copertura tra i bambini

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – A due anni dall’entrata in vigore della Legge Lorenzin è aumentata la copertura vaccinale tra i bambini da 0 a 6 anni residenti in provincia di Alessandria.

Da ottobre del 2017 il Servizio vaccinazioni dell’Asl Al ha registrato un progressivo incremento di bambini vaccinati che ha permesso di tornare al 95% di copertura per tutte le vaccinazioni obbligatorie per i più piccoli e in modo omogeneo sul territorio provinciale. Come spiegato da Giacomo Bruzzone, responsabile del Servizio Vaccinazioni dell’Asl Al, resta però “uno zoccolo duro“, sordo anche ai solleciti. Su 2800 nuovi nati all’anno nelle zone di Alessandria e Casale ci sono circa 80 bambini non vaccinati. Il dato, proiettato sull’intero territorio provinciale, fa salire il numero a 150 bambini.

Da quest’anno scolastico la Legge Lorenzin dovrebbe essere applicata in modo completo e rigoroso e chiudere, quindi, le porte di nidi e materne ai bambini non in regola con le vaccinazioni. Compito dell’Asl Al, ha spiegato, è però quello di “recuperare” i soggetti non vaccinati e verificare la copertura dei bambini sulla base dell’elenco degli iscritti inviato dai dirigenti scolastici. “Come Asl non sappiamo se siano accettati o meno perché la decisione è in capo alle scuole“.

Non è detto che tutti i 150 bambini non vaccinati nell’Alessandrino frequentino nidi o materne. In questo numero, hanno precisato dall’Asl Al, ci sono poi i “non reperibili“, soprattutto figli di cittadini stranieri, che all’Anagrafe risultano residenti in provincia ma che non vivono più a quel determinato indirizzo. “Non possiamo dire che non sono vaccinati, diciamo che non risultano vaccinati all’Asl perché non riusciamo a contattarli“.

Nonostante lo “zoccolo duro” il dato dell’Asl Al sulla copertura vaccinale tra i bambini tra 0 e 6 anni è positivo e, soprattutto, garantisce quella che viene definita “l’immunità di gregge“ e che protegge in maniera indiretta anche i bambini che non possono vaccinarsi. “La Legge Lorenzin – ha commentato il responsabile del Servizio Vaccinazioni dell’Asl Al, Giacomo Bruzzone – si può discutere sull’approccio ma sull’efficacia bisogna ammettere che ha contribuito a migliorare la copertura vaccinale e, soprattutto, ha bloccato quella preoccupante deriva che aveva fatto scendere al 93% anche i vaccini per morbillo, parotite e rosolia”.

Chi non ha ancora vaccinato il proprio bambino, hanno ricordato infine dall’Azienda Sanitaria Locale, dal lunedì al venerdì, può regolarizzare la posizione vaccinale recandosi in tutti gli ambulatori dell’Asl Al dove si effettua la scelta o la revoca del medico di base. L’accesso è diretto, non serve quindi, alcuna impegnativa.