14 Novembre 2019
06:15
Gli appuntamenti fino a dicembre al riaperto Teatro Balbo di Canelli
CANELLI – Inizierà con il nuovo anno la stagione del rinato Teatro Balbo di Canelli, ma già in novembre e dicembre saranno tre gli appuntamenti, tra prosa, musica e territorio. L’annuncio al pubblico del cartellone autunnale è stato fatto in occasione della prima affollatissima serata teatrale al Balbo dopo tanti anni, con la commedia “Zuppa di latte. Ueiting for Carlin” del Teatro degli Acerbi, dall’omonimo saggio di Carlin Petrini, fondatore dell’Associazione Slow Food. I nuovi gestori del Teatro degli Acerbi hanno fatto gli onori di casa in veste di artisti e organizzatori, alla presenza dell’amministrazione canellese, dei fondamentali main sponsor Bosca e Arol e dei vari rappresentanti delle associazioni canellesi, che tanto hanno lavorato per la riapertura del teatro.
I filoni di prosa, musica e territorio sono stati scelti per andare incontro alle preferenze del pubblico, con un’attenzione particolare ad artisti eccellenti della zona (niente di meno che Faletti e Paolo Conte) e alla tradizione popolare.
Venerdì 29 novembre, alle ore 21, si inizia con la prosa con “L’ultimo giorno di sole”, spettacolo di Giorgio Faletti con protagonista Chiara Buratti e la regia di Fausto Brizzi. Un “romanzo a teatro”: sette monologhi intrecciati a otto canzoni inedite compongono questo intenso, commovente lavoro, l’ultimo scaturito dalla sua fantasia irrefrenabile. Nel maggio 2019 lo spettacolo (produzione Orlantibor) è stato selezionato per la rassegna “In Scena! Italian Theatre Festival NY” facendo registrare due “sold out” all’auditorium Casa Italiana Zerilli-Marimò di Manhattan e allo storico Cherry Lane Theatre, alla presenza del Console Italiano. E ora torna sul nostro territorio e per la riapertura del teatro Balbo, a grande richiesta.
Nello stesso giorno alle ore 18,30 presso le Cattedrali Sotterranee Bosca ci sarà un incontro con il pubblico con Roberta Bellesini, moglie di Giorgio Faletti, per raccontare la genesi dello spettacolo e del libro “L’ultimo giorno di sole” (edizioni Baldini & Castoldi) e degli ultimi progetti dedicati allo scrittore. A seguire aperitivo in attesa di spostarsi in teatro per lo spettacolo.
Venerdì 13 dicembre alle ore 21 protagonista sarà la musica d’autore con “Canzoni al ratafià”, un omaggio in musica e teatro a Paolo Conte con il Falso Trio ed il Teatro degli Acerbi. Il genio musicale astigiano attraverso i suoi brani più celebri e narrazioni e curiosità tratte dalla sua biografia. L’esperienza e il talento del Falso Trio saranno accompagnate dagli attori del Teatro degli Acerbi.
Domenica 22 dicembre al pomeriggio alle ore 17 il teatro del territorio: “El Natal del Berin. Il Natale visto con gli occhi dell’agnello” con Fabio Fassio e Simona Colonna. Le canzoni più classiche della tradizione natalizia eseguite dal vivo e cantate dalla virtuosa violoncellista solista Simona Colonna recente ospite del “Premio Tenco 2019” faranno da contrappunto al racconto in vernacolo piemontese di Fabio Fassio. Lo stile ammicca a quello di Dario Fo nel suo Mistero Buffo, ma il lavoro è soprattutto un quadro popolare, un grande Presepe in cui la fanno da padroni gli animali, specchio di vizi e virtù umane.
Biglietti già in vendita per tutti gli appuntamenti: per prosa (19.11) e musica (13.12) euro 12 intero, euro 10 ridotto; per territorio (22.12) euro 8 intero, euro 6 ridotto.
Per prenotazioni: cell. 3334519755, mail teatrobalbocanelli@gmail.com.
Gli appuntamenti sono realizzati grazie al contributo del Comune di Canelli e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Cassa di Risparmio di Asti, oltre che degli sponsor coinvolti nel progetto.