Asti indica la strada: 80 euro a chi compra bici nuove. Perché non anche in provincia?

PROVINCIA ALESSANDRIA – Il Comune di Asti alcuni giorni fa ha stanziato 9 mila euro da destinare a quanti compreranno una bici nuova. In questo modo l’assessorato all’Ambiente astigiano vuole dare impulso alla mobilità sostenibile. Lo farà con un contributo di 80 euro a favore dei cittadini astigiani per ogni bicicletta acquistata. L’acquisto dovrà essere fatto presso i rivenditori di Asti che hanno aderito all’iniziativa. “Si tratta – ha spiegato l’assessore Maria Bagnadentro – di misure finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria e pensate per incentivare la cittadinanza all’uso di mezzi non inquinanti. Ad Asti era già stato sperimentato il bikesharing ma non aveva funzionato e aveva dei costi insostenibili, come iniziativa sperimentale abbiamo deciso di provare questa strada”.
Il contributo dovrebbe interessare i primi 80 astigiani.
“L’auspicio è che ci sia una massiccia adesione a questa iniziativa che speriamo possa incentivare l’uso della bici. Qui mancano le piste ciclabili, noi siamo molto indietro rispetto a molti paesi europei e quindi cerchiamo di aumentare la popolazione di ciclisti per poi avere più forza nella creazione delle piste ciclabili. Intanto se ci saranno più ciclisti si creerà anche una massa critica importante, immaginiamo”.

L’idea è interessante e abbiamo quindi deciso di portarla in provincia per capire se è possibile farla attecchire anche sul territorio. I centri zona della provincia potrebbero sperimentare questo approccio per aiutare i commercianti locali (ovviamente i rivenditori di bici come ha fatto Asti) e contemporaneamente sviluppare una cultura sostenibile.
Che ne pensate?