24 Dicembre 2014
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Gli italiani tagliano sui regali e viaggi, ma non rinunciano ai piaceri della tavola
ITALIA – Nonostante la crisi economica, gli italiani restano fedeli alla tradizione e neanche quest’anno rinunceranno a riempire le tavole addobbate a festa con ogni tipo di prelibatezza gastronomica. Secondo il monitoraggio effettuato dal Codacons, tra alimenti e bevande gli italiani hanno speso complessivamente 2,68 miliardi di euro per il classico pranzo di Natale e il cenone della Vigilia, circa il 3% in piu’ rispetto allo scorso anno. Le famiglie hanno infatti deciso di tagliare su altre voci di spesa, riducendo in primis i regali, addobbi e spostamenti, piuttosto che rinunciare ai piatti tipici di Natale. Sulle tavole saranno carne e pesce a fare la parte del leone, con una spesa di poco superiore al 1 miliardo di euro; 500 milioni invece la quota destinata a spumanti, vini e bevande varie. Per i dolci classici del Natale le famiglie hanno pagato complessivamente circa 450 milioni di euro, per una spesa media procapitecomplessiva di circa 44,6 euro. Solo il 5% degli italiani, ha concluso il Codacons, questo Natale degusterà invece piatti preparati da chef e cuochi nei ristoranti.