23 Dicembre 2014
17:33
Alla scoperta dei film di Natale
La settimana di Natale è il momento del cinema per molte famiglie. Uno dei film più attesi per i più piccoli è Big Hero 6 che, ispirandosi a un fumetto Marvel, ambienta nell’immaginaria San Fransokyo ha per protagonisti Hiro, un ragazzino genietto della scienza, e Baymax, un morbido, dolce robot.
È invece tipicamente anglosassone, e basato su un personaggio letterario creato nel 1958 da Michael Bond e amatissimo
dai bimbi inglesi, Paddington: dove l’educato orsetto del titolo, approdato a Londra dal lontano Perù, trova asilo presso una simpatica famigliola che lo adotta salvandolo dalle grinfie della perfidona di turno, Nicole Kidman.
Arriva nelle sale un’altra commedia di ambientazione irlandese da non mancare, Jimmy’s Hall. Film d’epoca che ispirandosi a fatti veri rievoca la conflittuale situazione politico religiosa del paese sullo spunto di un evento in apparenza insignificante, l’apertura di una dancing hall in una piccola contea di campagna.
Nelle sale anche l’Amore bugiardo: thriller girato da David Fincher che, in un susseguirsi di colpi di scena, approda a un finale gotico, proponendo fra le righe una disincantata riflessione sul rapporto coniugale.
Con Il ragazzo invisibile, avventura di un adolescente timido che acquista forza, consapevolezza e visibilità proprio quando scopre di avere il potere di scomparire alla vista degli altri, Gabriele Salvatores si mette alla prova su un territorio che, nella tradizione cinematografica italiana, non ha precedenti.
L’altro fantasy in gara al botteghino di Natale è l’Hobbit di Peter Jackson, un colosso praticamente imbattibile.
Da sempre, a Natale le commedie si moltiplicano. Prosegue la marcia trionfale del Ricco, il povero e il maggiordomo con Aldo, Giovanni e Giacomo.
E lo confermano i vari titoli in circolazione con il cinepanettone, targata Filmauro, Un Natale stupefacente, e quella firmata da Neri Parenti, storico regista della saga vacanziera che quest’anno si è messo in proprio per girare Ma tu di che segno sei?, con Massimo Boldi superstar.
Meno ridanciane, più tenere e più raffinate, le due commedie d’oltreoceano in campo per le festività. La prima è St. Vincent, con Bill Murray nei panni di un pensionato solitario e scorbutico che accetta, solo perchè ha bisogno di soldi, di occuparsi di Oliver, figlio 12enne della sua vicina single.
La seconda è Magic in the moonlight, favola ironica a base di amore e magia, ambientata nei ruggenti Anni Venti, con Emma Stone
nei panni di un’incantevole sensitiva e Colin Firth in quelli di un illusionista arrogante deciso a smascherare la ragazza.