21 Gennaio 2015
10:19
Anita Caprioli sul palco di Valenza con il suo nuovo spettacolo “La storia di Antigone”
VALENZA – Venerdì 23 gennaio, alle 21, il teatro Sociale di Valenza ospita la Storia di Antigone, una particolare rivisitazione della celebre opera di Sofocle firmata dalla scrittrice scozzese Ali Smith e interpretata da Anita Caprioli. Uno spettacolo dal grande fascino che nasce dal progetto “Save the Story”, storie da salvare, proposta da Alessandro Baricco e che vede la regia di Roberto Tarasco. “La storia di Antigone: favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri e fanciulle in fiore” è il resoconto di una cornacchia appollaiata su una delle sette porte di Tebe. Spicca dalla sua posizione il pennuto che assiste al tentativo di Antigone di dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice, contro la volontà del nuovo re Creonte. Scoperta da una guardia, Antigone viene condannata ad essere tumulata in una grotta ma a seguito delle profezie dell’indovino Tiresia e alle suppliche dei 15 Anziani della Polis, il re decide di liberarla. Troppo tardi ormai: Antigone nel frattempo è morta. La tragedia porta al suicidio di Emone, figlio di Creonte nonché promesso sposo di Antigone, e al decesso della madre:”e morirono tutti felici e contenti”. Rimane la cornacchia, con la sua fresca nidiata di cornacchiotti, a raccontare la storia dal principio. Sono più importanti le leggi degli uomini o quelle di Dio? E quest’ultime esistono o sono anch’esse leggi di uomini ammantate di sacralità? Può una donna contrapporsi al potere di un uomo? Da qui si sviluppa l’intera vicenda che viene accompagnata dalle melodie del cantante Didie Caria, supportata dalle installazioni surreali dello scultore Giovanni Tamburelli.