Nuovi laboratori teatrali per TEAPOT al Teatro Sociale di Valenza

VALENZA – “Creare una struttura didattica che porti ad un approccio al teatro più vero dal punto di vista psicologico ed emotivo. Noi lavoriamo attraverso il corpo, la porta più immediata e diretta, per raggiungere il cuore e la mente. Per questo insistiamo con il teatro fisico, perché non si tratta solo di salire su un palco con un testo e recitarlo, ma di capire i meccanismi che stanno dietro all’attività teatrale in senso taumaturgico, per la magia di questo spazio”.

Questo, spiega Yel  Bosco, responsabile di Teatro Potenziale (TEAPOT) al Teatro Sociale di Valenza, è lo scopo del progetto, nato l’agosto scorso con “Esci da questo corpo”,  il Festival di Teatro Fisico  che ha portato a Valenza insegnanti di levatura internazionale, e che è proseguito dall’autunno in poi con 4 moduli per adulti e un corso per bambini. Il primo modulo Sguardi è già terminato, mentre il secondo Ritmi è in corso. I due moduli seguenti saranno Maschere (marzo /aprile) e Stili (aprile/maggio).

Ma TEAPOT è una realtà in continuo divenire e il percorso formativo programmato si è arricchito di laboratori intensivi dedicati ad argomenti tematici, aperti a tutti.

“Per fare teatro è necessario uscire dalla zona di sicurezza che conosciamo  bene e che non ci crea ansie, ma che ci blocca nelle reali possibilità che abbiamo di esperire la nostra vita”, dice Yel Bosco “Il Teatro Potenziale ci permette di conoscere meglio noi stessi e, per questo, più esperienze e più formatori si incontrano meglio è”.

In quest’ottica , ai corsi si affiancano workshop tenuti da altri docenti, alcuni già ospiti a Valenza in occasione del Festival estivo e provenienti da sedi estere.

Si parte con il week end del 14 e 15 febbraio  con due laboratori diversi tenuti da Larry Ng, formatore originario di Hong Kong, che aveva già tenuto in agosto a Valenza un corso sul “Corpo poetico”.

Sabato 14 avrà luogo “Principi di teatro mascherato”, sull’uso delle maschere, sul loro significato e sulla loro diversità. La maschera può essere quella della commedia dell’arte, quella larvale, oppure quella neutra, può mostrare o celare.

Domenica 15 il laboratorio “La dinamica corpo-spazio”, più mirato per attori, introdurrà alla bibbia dei 20 movimenti specifici del teatro fisico. Si tratta di movimenti che derivano dalla vita e che costituiscono un vero metodo per il lavoro teatrale.

Nel fine settimana successivo, sabato 20 e domenica 21, Tobia Rossi, regista e scrittore emergente del teatro italiano, terrà un laboratorio dal titolo “Un posto carino”, basato su scrittura, improvvisazione e giochi di gruppo sul tema della vita di provincia . Al termine dei due giorni sarà realizzato un montaggio dei lavori e sarà presentato al Teatro Sociale di Valenza un mini spettacolo finale.

I due laboratori del 14 e 15 febbraio si terranno dalle ore 8 alle ore 18 e il prezzo è 30 euro(più 10 per il pranzo, se desiderato), mentre il laboratorio del 20 e 21 febbraio è gratuito e avrà luogo entrambi i giorni dalle 15 alle 19, sempre presso il Teatro Sociale di Valenza.

Il team di TEAPOT guidato da Yel Bosco comprende Luca Zilovich, Daniele Latella, Elisa Rena e Mattia Gambarin.

Per info: formazione@valenzateatro.it
Tel. 0131 942276 – 324 0838829

Nicoletta Cavanna