Autore Redazione
venerdì
13 Febbraio 2015
00:26
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Cronaca - Alessandria

Mercato immobiliare: per la Fiaip segnali positivi. E all’estero la provincia piace di più a olandesi e danesi

Mercato immobiliare: per la Fiaip segnali positivi. E all’estero la provincia piace di più a olandesi e danesi

PROVINCIA – E’ presto per parlare di ripresa ma una inversione di tendenza c’è. Diversi i segnali positivi del mercato immobiliare in provincia, emersi dal report della Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, sul secondo semestre 2014. Si è fermata l’emorragia di case in vendita, sempre più proprietari ritirano il loro immobile dal mercato. “E meno immobili sul mercato favoriscono la ripresa” ha ricordato Franco Repetto, presidente Fiaip, anche se solo ad Alessandria si parla di circa 6 mila case, il doppio rispetto a sette anni fa quando è cominciata la crisi. Ora però, proprio ad Alessandria, i prezzi sono in lieve risalita tanto da collocare la città capoluogo al primo posto in provincia, rispetto agli altri centri zona. Fabbricati di particolare pregio, nel centro storico alessandrino, vanno da un minimo di 2200 euro a 2800 euro al metro quadro. Crolla, però, il costo degli alloggi usati e da ristrutturare.

Ottimismo, poi, sull’accesso ai mutui, con un incremento del 16%, ad esempio, tra il terzo e il quarto trimestre 2014. Un’altra voce rilevante è il mercato turistico, col nostro territorio sempre più nel mirino degli stranieri. L’incremento del 43% di richieste di immobili da fuori Italia, un dato raccolto a livello regionale, riguarda soprattutto la nostra provincia, con il Monferrato e le Langhe mete preferite di olandesi e danesi, questi ultimi in ascesa rispetto agli svizzeri e ai tedeschi. L’acquese è la zona più richiesta dai compratori stranieri, ma anche ovadese e casalese si difendono. Le capacità di spesa degli stranieri nel mercato immobiliare del territorio variano dai 150 mila fino al milione di euro, dal “rustico” da ristrutturare al tipico casale di campagna. Due i fattori che rappresentano un volano importante: il riconoscimento Unesco e Expo 2015.

Ad Alessandria, in particolare, la “scossa” è arrivata anche grazie alle risorse immesse dal Pisu, Piano Integrato di Sviluppo Urbano. La parola d’ordine, ha ricordato il presidente Fiaip, Franco Repetto, è “rigenerare”. Su questo il Comune di Alessandria ha compiuto un passo importante riguardo il mercato delle locazioni col rinnovo dei patti territoriali dove viene garantita ai proprietari una maggior percentuale per gli immobili che hanno migliorato le caratteristiche energetiche.

Per far ripartire il mercato, secondo Fiaip, la riforma del catasto potrebbe essere un’opportunità verso la trasparenza e la certezza della tassazione.

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