Autore Redazione
martedì
10 Marzo 2015
00:22
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

L’Alessandria difende Mezavilla dopo il colpo a Maracchi: “gesto fortuito, Adriano sempre corretto in campo”

L’Alessandria difende Mezavilla dopo il colpo a Maracchi: “gesto fortuito, Adriano sempre corretto in campo”

ALESSANDRIA – “Conosco Mezavilla, non è un giocatore che rifila pugni agli avversari.” Le poche parole di mister Luca D’Angelo certificano le buone intenzioni del centrocampista brasiliano, finito nell’occhio del ciclone dopo il colpo a Federico Maracchi, nel primo tempo di domenica contro il Pordenone. Anche l’Alessandria Calcio ha preso posizione, facendo gli auguri di pronta guarigione al giocatore nero-verde e definendo l’episodio come uno scontro di gioco “assolutamente fortuito e involontario”. La società ha anche sottolineato la “massima correttezza e sportività” di Mezavilla. 

Di contro le parole di Maracchi che sulla pagina Facebook del Pordenone ha parlato di “gesto altamente antisportivo, inqualificabile. E Mezavilla non si è nemmeno scusato.” In ogni caso la terna arbitrale non si è accorta di nulla e, come prevedibile, nel comunicato del Giudice Sportivo uscito ieri non è emersa alcuna squalifica. La prova tv, inoltre, non è ammessa nel campionato di Lega Pro. 

A proposito di Giudice Sportivo è arrivato il preannuncio di reclamo del Pavia per la eventuale ripetizione della sfida ad Arezzo, pareggiata 1-1. Il direttore di gara avrebbe ammonito due volte il calciatore toscano Carcione senza estrarre il conseguente rosso. Preso atto della mossa del Pavia il Giudice ha soprasseduto a ogni decisione in merito.

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