L’area archeologica di Libarna rivive attraverso gli smartphone

SERRAVALLE SCRIVIA – L’area archeologica di Libarna è pronta per finire su tutti gli smartphone, phablet e tablet. È infatti disponibile per tutte le piattaforme, la nuova applicazione che permette di entrare nel mondo virtuale dell’antica città romana della Valle Scrivia. Gli utenti potranno percorrere le strade e ammirare gli antichi edifici riscotruiti in 3D. Si chiama ‘Libarna‘ ed è scaricabile gratuitamente dall’App Store e da Play Store.

“Il progetto della Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte è iniziato due anni fa con un bando voluto dalla Direzione Generale per la valorizzazione del Mibact, rivolto a tutte le Soprintendenze d’Italia – ha spiegato Giorgio Annone, art director del progetto. La Soprintendenza piemontese ha realizzato un progetto che ha vinto ed è stato molto apprezzato. Prevedeva l’utilizzo di nuove forme di comunicazione da spendere sull’area archeologica. La cosa più importante è stata lo sviluppo di una applicazione gratuita da scaricare su smatphone e tablet e che permette di visitare l’area archeologica, in più, agganciandosi con il gps, si può ricostruire, man mano che si cammina, la città. Si vede, in sincrono, il modello 3D a seconda del punto di vista che si osserva. La tecnologia è un po’ quella dei videogiochi e infatti si vedono modelli texturizzati, resi più realistici dai materiali dell’epoca. Le ricostruzioni, per esempio, sono state fatte sulla base di paragoni o di ricerche e quindi abbiamo cercato elementi comuni in altri luoghi romanici. La porta urbica, per citare un caso, inizialmente l’avevamo immaginata di pietra ma poi abbiamo deciso di mutuare quelle in mattone come si può vedere a Torino, più fedeli, probabilmente, a quanto si poteva trovare nella nostra area archeologica“.

Il turista potrà dunque passeggiare nella storia e sfruttare tutte le potenzailità dei nuovi strumenti: “queste tecnologie sono utili perché permettono di utilizzare delle guide audio mentre si cammina. Gli italiani e i francesi (le due lingue per le audioguide ndr) possono ascoltare mentre puntano l’oggetto che si sta vedendo“.

L’applicazione ‘Libarna’, lo ricordiamo ancora, si può scaricare gratuitamente sull’Apple Store e su Play Store. Intanto c’è un’altra novità importante, proprio di questi giorni: Google ha messo on line, su Street view, l’area archeologica di Libarna. Un modo in più per sentirsi romani ma senza fare troppa fatica.