12 Marzo 2015
10:27
Elezioni Rsu pubblico impiego: la Cisl fp rafforza la sua presenza in tutti gli enti
La Cisl Funzione Pubblica di Alessandria-Asti esprime un giudizio molto positivo sui dati relativi alle elezioni RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) nel pubblico impiego, tenutesi dal 3 al 5 marzo.
Enti Locali Per quanto riguarda gli Enti locali (Provincia, Comuni), sia in provincia di Alessandria che in quella di Asti la Cisl ha rafforzato la sua presenza: in provincia di Alessandria dai 721 voti del 2012 si è passati agli 820 del 2015, il che si traduce nella presenza di trenta RSU Cisl in più rispetto al passato, i quali andranno ad aggiungersi agli oltre cento rappresentanti sindacali già presenti all’interno dei vari Enti territoriali.
Analizzando il quadro alessandrino, si evidenziano alcuni dati significativi:
– il primo dato interessante è la crescita del 31% degli enti in cui siamo presenti ( 87 nel 2012 , 114 nel 2015);
– il secondo dato rilevante è il numero di voti totali che aumentano del 13% circa ( passando 720 a 815 circa);
– il terzo dato rilevante è che il numero delle RSU elette è incrementato di circa il 23% (passando dalle 90 circa del 2012 alle 110 attuali).
Da segnalare poi il dato eclatante registrato nel Comune di Novi Ligure dove la Cisl ha avuto un incremento di voti di lista pari al 70% circa.
Guardando agli enti locali sul territorio astigiano, tenuto conto che i dati formali arrivano più a rilento, ad oggi i dati certi sono i seguenti:
– il primo dato importante è la crescita degli Enti in cui siamo presenti, che corrisponde ad un + 15% ;
– il secondo dato positivo è un incremento di circa il 15% dei voti totali: solo nel Comune di Asti, da solo, la Cisl Fp ha ottenuto il 50% in più di voti rispetto al 2012, anche questo dato eclatante, divenendo così per la prima volta il primo sindacato, potendo contare oggi su sette RSU elette (erano quattro nel 2012).
– il terzo dato rilevante ci consegna una prospettiva di incremento del 15-20% di RSU rispetto al 2012.
Sanità
In sanità la Cisl Fp territoriale ha ottenuto un incremento di voti pari al + 5% e di seggi ( + 2 ) in ASL AL, mentre è diventata primo Sindacato all’ospedale di Casale M.to.
Molto buona la tenuta nei restanti due Enti (ASO AL -ASL AT ) in cui si confermano i dati del 2012.
Ministeri
Anche in questo comparto si registra un incremento di voti e presenza di RSU con una maggioranza assoluta in Questura e Prefettura di Alessandria (dove la Cisl Fp si riconferma primo Sindacato con il 57% dei voti), nel Penitenziario, nella Difesa, nel Dpl Asti; si è quindi davanti ad un incremento provvisorio del 10% nei Ministeri.
Nelle Agenzie fiscali, sia ad Alessandria che ad Asti, la Cisl registra una crescita intorno al 5-6 % con un picco ad Alessandria sia per quanto riguarda l’Agenzia del Territorio che la Dogana.
Buona infine la tenuta all’interno degli Enti previdenziali Inps e Inail in entrambe le province.
Le elezioni RSU le hanno vinte innanzitutto i lavoratori, dal momento che più dell80% si è recato alle urne per esprimere una preferenza, la prima considerazione espressa da Fabrizio Sala, Segretario generale Fp Cisl Alessandria-Asti.
Una risposta forte e tangibile al Governo che ha sempre cercato, e sta continuando, a mettere da parte il sindacato. Una risposta forte della Cisl Fp precisa – dopo aver organizzato da soli, il 1° dicembre a Roma, lo sciopero e la grande manifestazione del pubblico impiego avendo alle nostre spalle ben sette anni di contratti bloccati.
Ringrazio le categorie del pubblico impiego per il grande lavoro svolto che consente di trasferire quotidianamente, anche nella pubblica amministrazione, il messaggio Cisl, commenta a caldo Sergio Didier, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti.
L’esito delle votazioni conferma un’organizzazione con un forte radicamento nei posti di lavoro accanto ai lavoratori del Pubblico Impiego e della Scuola, nonostante tutti gli attacchi subiti negli anni. L’altissima affluenza alle urne sottolinea – è una prova evidente della grande voglia dei lavoratori pubblici di essere protagonisti delle riforme, e di riconquistare quel coinvolgimento e quel riconoscimento che la politica, da un po’ di anni a questa parte, ha cercato di togliere loro.
Ora ricorda infine il sindacalista – ci aspetta un grande lavoro: quello di vigilare, in tutti i settori, affinché ogni processo di trasformazione e di giusta modernizzazione avvenga passando per la valorizzazione del dipendente pubblico e della sua professionalità.