Coronavirus: il Governo pronto a prorogare lo stato d’emergenza con maggiori restrizioni

ROMA – Potrebbe essere indetto già questa sera, martedì 6 ottobre 2020, il nuovo Consiglio dei ministri che dovrà decidere se approvare la proroga dello stato d’emergenza, al momento in scadenza il 15 ottobre. La volontà del Governo, visto anche l’aumento significativo dei casi che si è registrato da inizio settembre a oggi, è quella di preparare un nuovo Dpcm che contenga al suo interno nuove misure restrittive per contrastare la diffusione del coronavirus.

Secondo le ultime indiscrezioni trapelate da Palazzo Chigi, non ci sarà un giro di vite su ristoranti, bar e locali che potranno continuare come già fanno ora il loro lavoro di somministrazione. Non ci sarà quindi nemmeno un coprifuoco come adottato in altre parti d’Europa. Almeno per il momento. Lo stesso premier Conte, del resto, ha voluto tranquillizzare la popolazione scongiurando qualsiasi tipo di lockdown.

Tuttavia nel nuovo Dpcm ci saranno regole più stringenti sui comportamenti che i cittadini dovranno tenere. Su tutte l’introduzione dell’obbligo della mascherina all’aperto. Nessuna nuova stretta, invece, è prevista per le attività produttive in generale. Il nuovo Dpcm dovrebbe avere inoltre una durata di 30 giorni per intervenire eventualmente ulteriormente nel caso in cui la curva dei contagi non dovesse diminuire o quantomeno stabilizzarsi. Per lo stato d’emergenza, invece, l’orientamento resta quello di prorogarlo sino al 31 gennaio 2021. Una scelta precauzionale dettata da quanto sta accadendo sia in Italia che negli altri Paesi della Comunità europea e non solo.