16 Marzo 2015
12:53
Millanta una caduta e pretende un risarcimento minacciando di morte “l’amico”
ALESSANDRIA – Si era spacciato per un cittadino italiano di nome Andrea. Conquistata la simpatia di un alessandrino, un cittadino albanese di 24 anni (E.G.) ha messo in piedi un piano per spillargli quanti più soldi possibili. Quello che il cittadino di Alessandria credeva “un amico” si è infatti rivelato un ricattatore, arrivato persino a minacciare di morte il malcapitato pur di ottenere il denaro. Pretesto per l’estorsione è stata una presunta lesione al polso che il cittadino albanese si sarebbe provocato cadendo nel bagno dell’alessandrino. Preteso un “risarcimento” di 500 euro, il 24enne aveva trattenuto “il primo acconto” di 300 euro, strappando via il portafoglio dalle mani dell’amico. Non contento, il ricattatore aveva preteso altri 150 euro da consegnare dopo 2 giorni. Mimato alla vittima il gesto “del taglio della gola”, il 24enne se ne era andato fissando ora e luogo per la consegna del denaro. Venerdì ricattatore ha però trovato ad attenderlo anche i Carabinieri. L’alessandrino ha infatti deciso di rivolgersi ai militari che hanno escogitato un trappola per cogliere in flagranza l’estorsore. Appostati poco lontano, in borghese, i Carabinieri hanno atteso il momento del passaggio delle tre banconote da 50 euro, precedentemente segnate, e si sono quindi avvicinati al 24enne. Ormai caduto in trappola, il cittadino albanese ha provato a seminare i militari correndo all’impazzata per il quartiere Pista, scavalcando muretti alti anche 2 metri pur di non farsi acciuffare. Un tentativo risultato vano. Tallonato dai militari, il 24enne è stato poi immobilizzato e portato in carcere in attesa del rito per direttissima.