3 Novembre 2020
06:28
Covid: l’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti in prima linea per salvaguardare la qualità della vita
ALESSANDRIA – “Impossibile negarlo, stiamo attraversando un periodo storicamente drammatico. Questa pandemia sta mettendo a dura prova lo stesso concetto di solidarietà: in una società duramente provata si tende all’individualismo e ne risentono maggiormente le categorie più deboli“. Lo sostiene Valter Scarfia, presidente della sezione di Alessandria dell’unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. “La nostra associazione, grazie al contributo della Fondazione cassa di risparmio di Alessandria in merito al progetto ‘Migliorare la vita’ ha potuto approntare diverse misure di assoluta emergenza: le visite di prevenzione della vista, la distribuzione di alcune mascherine ai soci, la visita nelle case di riposo per operare interventi di autonomia domestica, il recapito a domicilio di farmaci e prestazioni sanitarie per i soci impossibilitati a recarsi negli ambulatori, l’aiuto anche in remoto in favore di studenti impegnati nella formazione a distanza, tanto per citarne alcune“.
Ecco che in questo senso “alla Fondazione cassa di risparmio di Alessandria, va pertanto tutta la nostra gratitudine perché l’aiuto è stato davvero concreto, consentendoci di operare direttamente, che sarebbe stato impossibile senza l’impegno economico data la maggiore difficoltà di recuperare fonti finanziarie derivanti dalle nostre solite attività“, ha concluso Scarfia.