Arkema su incidente polo chimico: indagine per individuare cause. Su nube Prefettura rassicura: “esclusa presenza sostanze tossiche e pericolose”

AGGIORNAMENTO ORE 16.30: Il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Alessandria, Daniele Coloris, ha comunicato l’intenzione di riunire a breve tutti gli enti interessati da quanto accaduto questa mattina al polo chimico. “Provincia, Arpa, Protezione Civile e responsabili per la Sicurezza si confronteranno per analizzare e discutere in maniera compiuta in merito all’incidente a Spinetta Marengo.” Nonostante la situazione sia rientrata e sotto controllo, Daniele Coloris, presidente della Commissione Ambiente ha spiegato come sia opportuno approfondire questi temi.

AGGIORNAMENTO ORE 15: In Una nota la ditta Arkema ha comunicato attraverso una nota ufficiale i fatti avvenuti questa mattina: “alle 8.35 si è verificata un’esplosione con conseguente incendio nell’impianto di produzione Perossidi Organici, Reparto Polveri, dello stabilimento. Gli altri impianti del sito di Spinetta (Produzione di Perossidi Organici e formulazioni) non sono stati coinvolti. E’ stato attivato il Piano di Emergenza Interno (PEI) e il team preposto alla gestione dell’emergenza è intervenuto rapidamente, successivamente ha fornito supporto ai VVFF di Alessandria. Il personale di stabilimento ha prontamente messo in sicurezza gli impianti. Nessuna persona è rimasta ferita. Le autorità competenti sono state informate e vi è un’indagine in corso per individuare le cause dell’incidente. I principali utilizzi del prodotto sono come reticolante nella produzione delle gomme“.

AGGIORNAMENTO ORE 13.30: L’incidente di questa mattina nello stabilimento Arkema può considerarsi superato. Lo ha spiegato la Prefettura in un comunicato stampa in cui è stato riassunto l’accaduto: “questa mattina, intorno alle 9,00 nello stabilimento Arkema S.r.l di  Spinetta Marengo si è verificato un incendio che ha provocato una esplosione, con conseguente fuoriuscita di fumo dall’impianto. Sul posto sono immediatamente intervenute alcune squadre dei Vigili del Fuoco che hanno rassicurato circa la situazione, in quanto l’incendio è stato posto sotto controllo in breve tempo ed hanno altresì escluso la presenza di sostanze tossiche e pericolose per l’incolumità pubblica. Al riguardo, anche le misurazioni effettuate in tempo reale dagli esperti dell’Arpa hanno segnalato l’assenza in area di composti organici volatili che possano generare profili di pericolo per la popolazione. Conseguentemente le indicazioni comportamentali, che a mero titolo precauzionale erano state suggerite dai tecnici, quali il riparo al chiuso, possono considerarsi superate“.

AGGIORNAMENTO ORE 11.30: La situazione è tornata alla normalità dopo l’incidente di questa mattina, come ha spiegato Alberto Maffiotti, direttore di Arpa Piemonte: “la nube che si è sviluppata fa parte dei prodotti di combustione di un incendio, attribuibili a materie plastiche che erano nell’area interessata. All’interno di questa area c’è stata la propagazione di alcune polveri a base di metalli che dallo stabilimento sono state trasportare con i fumi. La colonna, molto nera a causa degli idrocarburi presenti, si è poi rapidamente dissolta nei livelli alti ed è rimasta visibile fino alle 10.30. In questo momento non è più visibile e i nostri strumenti, fin dall’inizio, quelli portatili, non hanno misurato la presenza di sostanze organiche in atmosfera e cioè al di sopra dei livelli di sensibilità strutturali degli strumenti da campo. Perciò non eravamo in pericolo, fin dall’inizio, in presenza di una situazione di grave pericolo rispetto a questi gas. Tutte le volte però che veniamo a contatto con un gasi di combustione è importante utilizzare strumenti di prevenzione personale. Durante questa prima parte delle analisi abbiamo fatto esami più approfonditi sui gas e sulle polveri per determinare la presenza di metalli pesanti. La situazione al momento è ritornata all’ordinarietà, confortati dalle comunicazioni dei Vigili del Fuoco che dalla Prefettura e dal Comune di Alessandria . Bisogna attendere i risultati di queste analisi anche per eventuali ricadute sui prodotti agricoli. Gli orti in questo momento sono comunque in bassa produzione”.

AGGIORNAMENTO ORE 10.48:  Situazione sotto controllo a Spinetta Marengo dopo l’esplosione nel reparto lavorazione perossidi della ditta Arkema. L’incendio di questa mattina  è stato domato in pochi minuti e non ha fortunatamente provocato feriti. All’interno del polo chimico, dove opera l’azienda, sono ancora al lavoro due squadre dei Vigili del fuoco che, con la collaborazione dell’azienda, stanno provvedendo al raffreddamento dell’impianto.  Dal Comando di Alessandria sono state subito inviate sul posto 4 squadre operative, coordinate dal funzionario di servizio ed è stato disposto il rafforzamento del dispositivo di soccorso provinciale con una squadra proveniente dal Comando di Asti e l’intervento del nucleo regionale NBCR (nucleare, batteriologico, chimico e radiologico) di Torino.

 AGGIORNAMENTO ORE 10.30: Ai microfoni di Radio Gold è intervenuto il sindaco di Alessandria Rita Rossa: “Sono costantemente in contatto con la Prefettura e con il Prefetto, Romilda Tafuri e la situazione è sotto controllo. Questa mattina c’è stato uno scoppio, ma come ci hanno comunicato i Vigili del Fuoco le prime verifiche non danno segnali di pericolosità. Il fumo prodotto dell’incendio è un normale fumo da combustione. Ho comunque chiesto al Prefetto di fare il punto della situazione non appena tutte le squadre avranno completato il loro intervento. Da parte nostra questa mattina abbiamo subito attivato la nostra unità di Protezione Civile e continueremo a controllare la situazione, ma per il momento non ci sono evoluzioni negative. Con i nostri tecnici siamo impegnati a controllare la situazione. Il primo dato che abbiamo richiesto è che la dispersione in atmosfera non provocasse ricadute sulla popolazione. Aspettiamo la posizione ufficiale di Arpa che ci ha comunque già rassicurato sotto questo profilo”.

AGGIORNAMENTO ORE 09.40: Il direttore dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, Alberto Maffiotti, raggiunto da Radio Gold News ha fornito ulteriori aggiornamenti sull’accaduto: “in questo momento l’incendio sembra assolutamente risolto all’interno dell’Arkema. Le informazioni che abbiamo parlano di incidente nell’area dei perossidi con sviluppo di fumo. C’è quindi una ricaduta di polveri nella zona a Nord dello stabilimento con percezione parziale di odore. Noi stiamo facendo campionamenti e accertamenti per capire cosa può esserci all’interno di questi fumi, partendo dal presupposto che l’azienda non segnala incidenti ad aree particolarmente importanti per la presenza di gas. Quindi i gas che si sono liberati riguardano la combustione del materiale bruciato ma di fatto sono fumi di combustione. La Solvay non ha segnalato alcun incidente e quindi la valutazione è che dopo l’allarme generale iniziale ora la situazione sta rientrando all’interno della gestione di un incendio”.

AGGIORNAMENTO ORE 09.20: Come riferito dai Vigili del Fuoco di Alessandria l’incendio, avvenuto nel reparto polveri di Arkema, è stato subito affrontato dalla squadra antincendio all’interno dello stabilimento. Sul posto si trovano anche 4 squadre dei Vigili del Fuoco e la situazione è al momento sotto controllo. Secondo i pompieri inoltre i fumi sprigionati non sarebbero più nocivi dei ‘fumi normali di combustione’.

ALESSANDRIA – Come riferito dall’assessore all’ambiente, Claudio Lombardi, questa mattina, verso le 8.30, si è sviluppata una grossa nuvola nera al di sopra del polo chimico di Spinetta. La nube si sta dirigendo verso Marengo-Castelceriolo e si starebbe attenuando (9.10). La Protezione Civile è stata avvisata quasi subito da uno dei responsabili del polo chimico “che ha riferito di uno scoppio nel reparto perossidi“. Al momento non si hanno altre notizie. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco. “Sicuramente – ha spiegato Lombardi – per precauzione posso dire che è una procedura prudente chiudere le finestre”.
Abbiamo immediatamente contatto Fabio Novelli della Solvay che ha descritto l’accaduto: “si tratta di uno scoppio avvenuto nel reparto polveri che riguarda gli impianti di Arkema, l’azienda all’interno del polo chimico. Non riguarda impianti Solvay. Noi abbiamo evacuato per prudenza alcuni reparti adiacenti a quegli impianti nella zona in fondo a sinistra entrando nel polo. C’è tutta la nostra collaborazione nell’aiutare i colleghi di Arkema. Dalle notizie ricevute finora non ho notizie di personale Arkema coinvolto. È stato immediato l’intervento di tutte le forze di sicurezza”.

Sul posto stanno lavorando tutti i soggetti coinvolti in casi di emergenza. 
Seguiranno aggiornamenti.