Verso lo smantellamento degli impianti nucleari: per Bosco Marengo la data è tra il 2016-2017

TORINO – Incontro tra l’Anci e i vertici della Sogin, mercoledì, per discutere dello smantellamento degli impianti nucleari piemontesi. Presenti al tavolo il presidente di Anci Piemonte, Andrea Ballarè, il presidente di Sogin, Giuseppe Zollino, il consigliere regionale Giovanni Corgnati, e i Sindaci di Trino, Saluggia e Bosco Marengo. Durante l’incontro il presidente della società pubblica ha comunicato le date di fine smantellamento della centrale di Trino, l’impianto Eurex di Saluggia e l’impianto FN di Bosco Marengo.  Per Bosco Marengo le attività di decommissioning dovrebbero terminare il 2016-2017, a Saluggia fra il 2028 e il 2032 e a Trino fra il 2026 e il 2030. Espressa la necessità di rispettare i tempi indicati, l’Anci piemontese si è impegnata a  sostenere l’iter normativo “affinché siano rispettati i tempi per l’individuazione e la realizzazione del deposito nazionale per i rifiuti radioattivi. In tal modo, anche i depositi temporanei presenti sui siti nucleari potranno progressivamente essere smantellati”. Sogin ha approfittato dell’incontro anche per ricordare il progetto “Open Gate” che il 16 e 17 maggio aprirà le porte delle quattro centrali nucleari italiane di Garigliano, Latina, Caorso e Trino per mostrare ai cittadini “le modalità con cui sta portando avanti i lavori di smantellamento, nel rispetto dei criteri di massima sicurezza”.