Volley: Junior Casale non sfigura ma perde contro Busto Arsizio

CASALE MONFERRATO – Ad affidarsi solo ai parziali, il match della Junior Volley Casale contro Busto Arsizio evidenzierebbe una gestione non ottimale del gioco nella metà campo rossoblù. Con Fiorio praticamente inutilizzabile per un infortunio al polso e poche possibilità di cambio in formazione, però, capiamo che la gara delle ragazze di coach Marchiaro partiva già carica di qualche difficoltà. Nonostante tutto, la prestazione delle casalesi è stata accettabile, anche se un punteggio di questo tipo a questo punto della stagione non rende giustizia agli sforzi di Fiorio e compagne, che si sono destreggiate tra la terza serie nazionale e il campionato di Under 18 con un miglioramento costante. 

Il primo set inizia con Fiorio, Monzio, Courroux, Pedron, Rivetti, Rossi e Gamba (L); dall’altra parte della rete coach Lucchini schiera Simonetta, Mazzotti, Giobbe, Angelina, Piazza, Varone e Della Canonica (L). Le juniorine reggono bene i primi scambi e Busto riesce a guadagnare distanza solo dal 7-7, con un break da tre punti che porta le varesotte a quota 10 e obbliga coach Marchiaro al time-out. Di nuovo in campo, Fiorio e compagne non riescono a raggiungere le avversarie, che anzi si allontanano ulteriormente, e a 17-12 la panchina casalese chiama un’altra pausa. Le padrone di casa allungano ancora e arrivano a 22-13 conquistando cinque palloni consecutivi. Coach Marchiaro deve apportare qualche modifica al suo sestetto, con Olmo su Courroux (13-19), Arduino su Fiorio (20-13) e Brussino su Monzio (21-13) ma, nonostante questi tentativi, le casalesi riescono a realizzare solo due punti prima che il set si chiuda, a favore di Busto, per 25-15. 

Decisamente passivo è stato l’approccio alla seconda frazione, con un break da sette punti che lascia le juniorine a 7-1 (con time-out di coach Marchiaro a 3-1 e 5-1). Angelina e compagne non concedono alle avversarie di recuperare e mettono altri cinque palloni ad allungare le distanze (12-2): sul 10-2 Olmo sostituisce di nuovo Courroux in cabina di regia e le casalesi iniziano a realizzare qualche punto. A 15-5 Arduino entra in campo al posto di Fiorio e, dall’altra parte della rete, Venturini per Piazza. È a questo punto che comincia la risalita delle rossoblù, con cinque palloni a loro favore che le portano sul 15-10 e impongono il tempo discrezionale a coach Lucchini a 15-9. A 18-12 Tesanovic sostituisce Simonetta e il match continua spedito fino al 24-15; Olmo e compagne riescono ad annullare ben quattro set point alle varesotte, che chiudono la frazione solo a 25-19. 

I primi scambi del terzo set tornano a vedere un equilibrio tra le due formazioni, con Busto che raggiunge il primo tempo tecnico con soli due punti di vantaggio rispetto alle rossoblù (8-6). Al rientro in campo Angelina e compagne realizzano un’infilata di cinque punti che garantisce loro un certo distacco dalle avversarie: coach Marchiaro inizia a modificare il sestetto a 9-6, con Bosio su Rossi, chiede un tempo discrezionale a 16-6 e un secondo a 12-6 e sostituisce Olmo con Courroux a 12-6, ma nulla impedisce alle padrone di casa di portarsi a +6 dalle juniorine. Il match continua senza interruzioni fino a 17-11, quando Rossi rientra in campo su Bosio, e procede ancora con vantaggio invariato delle varesotte fino sul 20-15, quando con tre palloni a proprio favore Busto raggiunge quota 23. Sul 23-16 Brussino entra in campo al posto di Arduino, che ritorna in gioco a 24-16, subito dopo la conquista del set-point da parte delle avversarie. L’ultimo pallone conquistato dalle casalesi è il numero 17, prima che le ragazze di coach Lucchini chiudano set e partita per 25-17. 

«È stato un incontro difficile – commenta coach Rinaldi – ma tutto sommato giocato bene. Siamo arrivati senza una banda [Fiorio, ndr] che purtroppo aveva un problema al polso e quindi la formazione non poteva che risultare scontata. La cosa peggiore è che abbiamo perso il rapporto battuta-ricezione e forse con un servizio migliore avremmo potuto ottenere qualche risultato in più. Siamo andati piuttosto bene a muro e siamo riusciti a cambiare tipo di difesa, fermando anche il loro giocatore più forte più di una volta. Ce la siamo giocata abbastanza, forse più di quanto dicano i parziali, ma in ogni caso la nostra è una squadra giovane e nel loro percorso di crescita questa è stata un’ottima partita».