Vivere il Servizio Civile ai tempi del Covid: la storia di Alessia e Giorgia

ALESSANDRIA – “Un’esperienza formativa e umana unica nel suo genere“. Sono queste le parole di Alessia Fiorito che, insieme alla collega Giorgia Stocco, stanno svolgendo il Servizio Civile al Comune di Alessandria. “Abbiamo scelto di farlo per affrontare un percorso lavorativo differente che potesse dare indietro qualcosa anche alla città“. Alessia e Giorgia, infatti, sono state inserite all’interno dell’Ufficio che si occupa proprio del Servizio Civile. Tra gli obbiettivi del progetto c’è quello di aiutare a far conoscere questo servizio alla cittadinanza e ai più giovani.

Queste due giovani alessandrine hanno iniziato il loro percorso a fine giugno “e a oggi la possiamo definire un’esperienza più che positiva. Abbiamo imparato a conoscere un mondo a noi sconosciuto che è quello degli uffici comunali, ma ci è stato anche molto d’aiuto dal punto di vista della formazione poiché abbiamo svolto diversi corsi“. Insomma un bilancio che è stato “molto positivo. Ovviamente la pandemia causata dal Covid-19 non ha permesso di vivere appieno questo progetto“. Alcune formazioni particolarmente interattive hanno avuto delle rimodulazioni importanti.

Purtroppo la situazione sanitaria “non ci ha permesso di andare nelle scuole e nelle università per raccontare cosa è questo servizio e avere grandi interazioni con il pubblico. Ma questo non ci ha impedito di vivere appieno questa esperienza“. Nonostante questo Giorgia e Alessia si sentono di consigliare assolutamente il Servizio Civile. “Si tratta di un’occasione di crescita e prima esperienza lavorativa. A questo si aggiunge la possibilità di dare una mano alla comunità“.