Autore Redazione
venerdì
17 Aprile 2015
14:37
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Eventi - Piemonte

Tutto pronto per la Sindone

Tutto pronto per la Sindone

PIEMONTE – Domani partirà il lungo periodo di Ostensione della Sindone a Torino. Domenica prenderà il via la solenne celebrazione eucaristica delle 11 presieduta dal Custode pontificio della Sindone monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino, con i vescovi del Piemonte. Le visite alla Sindone cominceranno invece nel pomeriggio di domani, dalle 16.
Da lunedì il percorso di visita alla Sindone sarà aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30. La visita è gratuita, la prenotazione obbligatoria e si può effettuare da questa pagina o tramite il Call center al numero 011.5295550 oppure, dal 19 aprile, direttamente presso il Centro prenotazioni di via Palazzo di Città (piazza Castello). Tutti i fine settimana però non hanno già più posti disponibili e sono già oltre un milione i posti prenotati. In più a Torino l’85% degli hotel torinesi segna il tutto esaurito per questo sabato e domenica.
Nei giorni di sabato 20 e domenica 21 giugno non sarà possibile prenotare la visita: il Duomo resterà chiuso per ospitare il pellegrinaggio dei giovani che si sono iscritti all’«Happening degli oratori» su www.turinforyoung.it e la preghiera di Papa Francesco di fronte alla Sindone nel corso della sua visita a Torino. Mercoledì 24 giugno, ultimo giorno di ostensione, non sono previste visite. Al mattino infatti il Custode mons. Nosiglia presiederà in Duomo la Messa di chiusura nella festa di san Giovanni Battista, patrono di Torino.
Intanto anche la provincia si sta preparando a questo evento con numerosi pellegrinaggi da diverse parrocchie del territorio per un evento unico, come ha spiegato il vescovo di Alessandria, Mons. Guido Gallese: “la Sindone per me rappresenta qualcosa di grandissimo e importantissimo. Io sono un accanito supporter della Sindone per via dei miei studi scientifici. Sono un matematico e mi ha sempre interessato questo tema. Studiandola ho letto tanti libri e la storia mi ha appassionato. Sono autenticamente convinto dell’autenticità della Sindone. Io avrei voluto essere presente al momento dell’Ostensione ma ho l’ottavario della Salve e mi sembra giusto rendere omaggio prima alla Madonna”.

L’8 maggio però Mons. Gallese sarà insieme ai pellegrini alessandrini per un percorso di meditazione che porterà alla Sindone. “Io ci sarò e spero che ci saranno con me tanti fedeli. In passato sono anche stato molto convincente perché quando ero parroco di sei parrocchie, per un totale di 1.800 abitanti abbiamo fatto sei pullman per andare a vedere la Sindone“.

La Sindone, lo ricordiamo, è il Telo che, secondo la tradizione, avrebbe avvolto il corpo di Gesù dopo la deposizione dalla croce. Ancora oggi, dopo anni di ricerche e studi, si sta cercando di scoprire se quel telo abbia avvolto davvero il corpo di Cristo, ma sia dal punto di vista religioso, che dal punto di vista storico e scientifico, il caso rimane di enorme fascino.
Il percorso che i fedeli dovranno seguire per raggiungere il Duomo e avvicinarsi alla Sindone è lungo 850 metri e quasi completamente coperto. Il punto di accoglienza e accesso sarà in viale Partigiani, poi i pellegrini attraverseranno i Giardini Reali alti e la manica nuova di Palazzo Reale, l’area della pre-lettura per la preparazione alla visione del Telo (proiezione di immagini con dettagli del sudario) prima di entrare nella cattedrale e potersi fermare qualche minuto davanti alla Sindone.

La Diocesi di Alessandria per questo evento ha organizzato, l’8 maggio, un pellegrinaggio. Ai fedeli alessandrini è stato riservato un accesso, dalle 18,30, per un numero di circa 1000 fedeli (info QUI).

A Casale il pellegrinaggio sarà il giorno prima, con partenza alle 14 dalla stazione dei pullman.

La Diocesi di Tortona farà altrettanto l’11 giugno. In questo caso sarà Mons. Vittorio Viola ad accompagnare i pellegrini (info QUI). 

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