Autore Redazione
giovedì
23 Aprile 2015
13:48
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Cronaca - Alessandria

In lutto contro la scuola di Renzi

In lutto contro la scuola di Renzi

AGGIORNAMENTO – Circa trenta insegnanti si sono ritrovati in Piazzetta della Lega ad Alessandria, giovedì sera. In nero, con un lumino acceso, hanno dimostrato in questa maniera tutto il disappunto per la “Buona scuola” di Renzi. Il flash-mob è stato organizzato spontaneamente come in altre parti d’Italia per spiegare alla popolazione che il mondo scolastico, con questa riforma subirà “gravi conseguenze con ripercussioni per tutti”. Di seguito il video e le foto:

 

ALESSANDRIA – Anche ad Alessandria scende in campo la fantasia, l’arma sfoggiata dal personale scolastico per esprimere tutto il dissenso possibile nei confronti della riforma Renzi sulla scuola. Spontaneamente insegnanti e personale scolastico daranno vita a un flash-mob in Piazzetta della Lega.

“Saremo in piazzetta – ha spiegato Serena Morando della Cgil Scuolaper un flash-mob, nato spontaneamente per manifestare il dissenso rispetto alle misure contenute nel disegno di legge Renzi e soprattutto per far sì che questo dissenso esca all’esterno del mondo delle scuola. Vogliamo che quanto sta succedendo diventi patrimonio della società civile che dovrà fare i conti con un ulteriore attacco devastante alla scuola pubblica. Questa ‘buona scuola’ di buono non ha niente. Questo disegno di legge non ci piace perché non stabilizza i precari che hanno maturato il diritto, perché mette contro i docenti creando delle gerarchie, cancella il nostro contratto di lavoro e non ci piace perché dimentica il personale Ata. Ci sono misure aberranti perché va ad epurare tutti coloro che hanno 36 mesi di servizio perché la sentenza della Corte di Giustizia ci dice che avevamo il dovere di assumerli e invece vengono sbattute fuori“.

Per tutte queste ragioni anche Alessandria si terrà, alle 20.15, in piazzetta della Lega, questo flash-mob aperto a tutti i cittadini. Tutti si presenteranno vestiti di nero, a lutto, con una luce, in mano, una torcia o un lumino, e si muoveranno silenziosamente per le vie della città. (Nella foto alcune insegnanti della Ferrero).

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