23 Aprile 2015
22:00
Basta una firma per aiutare il Cissaca [VIDEO]
ALESSANDRIA – E’ partita la campagna #faiunautografoanchetu, a sostegno del Consorzio dei Servizi Sociali dell’Alessandrino. Per donare il proprio 5 per 1000, infatti, occorrerà firmare nello spazio della dichiarazione dei redditi dedicato al sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Diversi artisti e sportivi, poi, hanno scelto di metterci la faccia per promuovere i progetti del Cissaca, dalla maratoneta Valeria Straneo al calciatore dell’Alessandria, Riccardo Taddei, fino agli attori Massimo Bagliani e Massimo Poggio, oltre al doppiatore Michele Gammino.
Ma al di là di questi grandi nomi dello spettacolo e dello sport tutti noi possiamo “passare parola” attraverso facebook e twitter postando la foto della nostra firma sul modulo della dichiarazione dei redditi.
“Solo tra due anni potremo sapere quanto è stato raccolto” ha dichiarato il presidente del Cissaca Mauro Buzzi “sono tanti i progetti che il Cissaca ha promosso negli ultimi tempi. Dal progetto “La Bottega della Reciprocità” con gli anziani a supporto di minori e delle loro famiglie e, viceversa, la possibilità per queste persone di trovare l’antidoto alla solitudine, oppure “Diamoci una mano”, finanziato in parte anche con la StrAlessandria, con gli studenti universitari e delle scuole superiori vicino a quei bambini in difficoltà dal punto di vista scolastico e, infine, il “Teatro nello spaz…io” il laboratorio teatrale con ragazzi normodati e diversamente abili insieme sul palcoscenico, in collaborazione con ll’associazione Jada Onlus e dall’AIAS Alessandria insieme ad altre associazioni e centri diurni.”
“Ho creduto molto in questo progetto” ha detto lo stesso Riccardo Taddei “queste iniziative fanno onore al Cissaca. E’ stato un grande piacere metterci la faccia.”“Ho voluto fare volentieri qualcosa per la mia città” ha aggiunto l’attore Massimo Poggio.
“Il ruolo del Cissaca è importantissimo” ha sottolineato Simone Bigotti, presidente dell’assemblea dei sindaci dei 24 Comuni del Consorzio “una struttura che funziona così bene che il rischio è dimenticarci che esiste. Soprattutto per i piccoli Comuni svolge un compito fondamentale, per far fronte alle emergenze sociali.”
“Questa iniziativa dimostra che basta poco per mettere a punto un progetto di comunicazione e di sostegno alle attività. E’ un’opportunità che va valorizzata” ha concluso l’assessore alle Politiche Sociali, Mauro Cattaneo.