Autore Redazione
venerdì
24 Aprile 2015
16:31
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Cronaca

Fermato a Lugano Marenco, al centro del crac Borsalino

Fermato a Lugano Marenco, al centro del crac Borsalino

SVIZZERA – Come riferito dall’edizione online del Corriere del Ticino è stato arrestato in Svizzera, a Lugano, l’imprenditore astigiano Marco Marenco, 59 anni. L’uomo è al centro del crac Borsalino, la storica azienda di cappelli di Alessandria. Le indagini, riferisce il media svizzero, “sono partite dalla Dogana di Alessandria, che aveva scoperto un’evasione di 4 milioni di euro d’accise sul gas di Metanprogetti, una delle aziende di Marenco. Ulteriori verifiche hanno portato a 300 milioni di evasione. Nel contempo diverse altre società controllate dall’astigiano presentano passivi impressionanti. La somma delle due cose ha delineato il maxi-crack messo in piedi dal finanziere“. In effetti il suo rappresenterebbe uno dei crac più grandi della storia italiana dopo Parmalat, pari a 3,5 miliardi di euro.

Le accuse nei confronti di Marenco, da tempo latitante, vanno dalla bancarotta alla truffa, passando all’evasione fiscale. Nei suoi confronti è stata aperta la procedura d’estradizione.

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