Nel 2020 ad Alessandria hanno chiuso più di 160 attività commerciali mentre le aperture sono state 194

ALESSANDRIA – È stato un 2020 altalenante quello vissuto ad Alessandria per il commercio tra chiusure e aperture di attività commerciali. Un saldo comunque positivo che, al netto, vede la nascita di 26 nuove attività. Per la precisione nell’anno appena trascorso ben 95 esercizi commerciali hanno chiuso. A questi si aggiungono le chiusure di 21 tra tatuatori, estetisti e acconciatori; e 27 di quelle aziende che trattano in commercio elettronico, per corrispondenza o a domicilio. I Pubblici esercizi che hanno chiuso – parliamo quindi di bar, ristoranti e somministrazione congiunta ad altre attività (es. centri sportivi, mense) sono state 25.

Sempre nel 2020 ci sono state anche 91 aperture di esercizi commerciali; 23 tra acconciatori, estetisti e tatuatori; 53 nel settore delle vendite speciali. A questo si devono aggiungere 27 nuove attività di somministrazione tra bar, ristoranti, mense e impianti sportivi. Discorso diverso per i subingressi, ovvero quegli esercizi nei quali nel corso dell’anno è cambiato il titolare mantenendo le stesse caratteristiche merceologiche. I subingressi negli esercizi commerciali sono stati 35; nel reparto acconciatori/estetisti/tatuatori sono stati 6. Infine sono stati 40 i subingressi per acquisto/affitto d’azienda dei pubblici servizi. Il saldo totale vede quindi 168 chiusure, 194 nuove aperture e 81 subingressi.