“Fare cultura di genere e abbattere stereotipi”. Le iniziative di me.dea

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’emergenza coronavirus ha complicato ma ha non ha fermato il lavoro di me.dea. Le operatrici dei centri antiviolenza della provincia di Alessandria sono determinate “a diffondere cultura e abbattere stereotipi” per prevenire e contrastare la violenza di genere.

L’associazione “guarda al futuro” e, compatibilmente con le restrizioni legate all’emergenza coronavirus, questa estate ha intenzione di regalare alla città di Alessandria un’anteprima del “Festival Fragole e pomodori”. In collaborazione con la casa di produzione “Nidodidrago” di Angelo Giacobbe, me.dea nel 2022 creerà “un filo rosso” tra la provincia di Alessandria e di Palermo attraverso una rassegna di tre spettacoli teatrali e una cena per far riflettere il territorio anche sulla condizione delle braccianti impiegate nel Sud Italia per la raccolta delle fragole e dei pomodori. “Donne che per lavorare subiscono diverse forme di violenza a cui si aggiunge anche quella sessuale ad opera dei padroni o dei supervisori: è significativo il fatto che nella provincia di Ragusa vengano praticati circa 8 aborti alla settimana”.

Tratterà il tema della violenza di genere “declinandola al maschile” il cortometraggio che verrà realizzato da “FuoricampoFilm”, casa di produzione di Torino che ha chiesto la collaborazione di me.dea per lanciare “un messaggio di impatto” per rompere “il muro del disinteresse, o anche solo del pudore”, e aumentare il dialogo sulla violenza di genere tra la platea maschile. I tre filmmakers  Bruno Ugioli, Riccardo Menicatti e Stefano D’Antuono vogliono mostrare al pubblico “la visione distorta di un rapporto possessivo e le conseguenze di comportamenti prevaricatori e violenti” e nelle prossime settimane lanceranno una campagna di crowdfunding per realizzare il progetto e destinare anche una parte dei proventi all’associazione me.dea.

Sostengono le attività di me.dea anche le cartoline illustrate dall’artista  Arkaura Margherita Lacqua, tre immagini del personaggio mitologico di Medea che si possono acquistare presso l’associazione me.dea, con una offerta minima 3 euro (per informazioni: me.deacontroviolenza@gmail.com)

Altre collaborazioni fondamentali per sostenere le attività di me.dea sono quelle attivate in occasione della Giornata Internazionale della donna.

Tra queste la serata divulgativa online sulle donne nell’arte organizzata dai Lions Club International Distretto 108la2 e Lions New Voices che si terrà il 18 marzo alle 21. Per partecipare è richiesta una donazione minima di 10 euro per finanziare il service “Lo scrigno magico” a favore del sostegno psicologico dei bambini accolti insieme alle mamme nelle case rifugio gestite dall’associazione me.dea.

Prosegue, poi, la vendita dei Baci di Napoleone al Caffè dell’Angolo di Spinetta Marengo. I famosi dolci della tradizione dolciaria alessandrina incontrano Giuditta, la figura ideata da me.dea come emblema di tutte le donne che lottano per uscire dalla violenza, in una speciale confezione da 500 grammi.  L’offerta minima è di 18 euro e parte del ricavato sarà devoluta al Centro Antiviolenza.

Anche il Comune di Novi Ligure sostiene me.dea con un calendario di iniziative che spaziano da una mostra dedicata alla prima donna ufficiale della storia a un video racconto dedicato al lavoro di filatrice.