Bancomat clonati: due truffe sventate grazie agli alessandrini

ALESSANDRIA – Hanno tentato di clonare un Postamat ad Alessandria ma la truffa non è riuscita grazie alle segnalazioni dei cittadini. I Carabinieri sono intervenuti venerdi 1 maggio in via Galvani dove ignoti avevano posizionato sulla postazione Postamat alcuni strumenti elettronici idonei a clonare le carte di pagamento e prelievo. I militari hanno trovato una barra in alluminio con una nicchia contenente una micro telecamera che riprendeva attraverso un foro di piccolissime dimensioni, quattro batterie di alimentazione e circuiti miniaturizzati collegati da micro cavi. Inoltre, c’erano tre supporti in biadesivo per incollare l’intero impianto allo sportello, ma uno di questi si era staccato facendo penzolare l’intera barra. I Carabinieri hanno sequestrato l’intero apparecchio.

Un’altra truffa è stata sventata dai carabinieri il 1 maggio al postamat di via Cavour ad Alessandria. Un cittadino si è accorto che nella bocchetta dove si inserisce la carta era stato incollato un supporto in plastica, detto skimmer, perfettamente aderente a quello originario. Questo era collegato con dei congegni elettronici, in modo tale da leggere e registrare i dati delle bande magnetiche delle carte bancomat. Anche in questo caso i militari hanno sequestrato la strumentazione.