2 Maggio 2015
20:02
No expo: l’alessandrino arrestato respinge le accuse
AGGIORNAMENTO LUNEDI’ 4 MAGGIO- L’alessandrino arrestato a Milano perché accusato di lancio di oggetti pericolosi ha respinto tutte le accuse mosse nei suoi confronti. La notizia è stata riportata dai principali media nazionali dopo l’interrogatorio di garanzia del pomeriggio. Secondo il difensore di Pasquale Davide, elettricista 32enne di Tortona, l’uomo “ha solo raccolto un bullone” e lo avrebbe poi “gettato subito a terra”. L’avvocato del giovane, Daniele Cattaneo, ha poi aggiunto che l’alessandrino si è “coperto il volto con la felpa per ripararsi dal fumo dei lacrimogeni” e che Pasquale Davide “non è contrario a Expo ed è venuto a Milano per partecipare alla May Day Parade del 1° Maggio in quanto lavoratore precario“. Il gip di Milano, Donatella Banci Buonamici, si è riservata sulla convalida dell’arresto e sulla misura della custodia cautelare in carcere chiesta dai pm nei confronti delle cinque persone bloccate venerdì scorso durante il corteo No Expo a Milano. Altri tre dei cinque fermati, interrogati dal giudice, tutti accusati di resistenza a pubblico ufficiale aggravata dall’uso di armi improprie e dal numero dei partecipanti, hanno respinto gli addebiti.
ALESSANDRIA – Come riportato dall’agenzia LaPresse nell’elenco dei cinque arrestati a Milano per gli scontri durante il corteo ‘No Expo’ risulta anche un uomo di 32 anni di Alessandria.
Le accuse, si legge nella nota dell’agenzia, sono di resistenza aggravata dall’uso di armi, come mazze, bastoni, pezzi di cemento. A tutti è stato contestato anche il porto di armi improprie.
Oltre all’alessandrino, secondo l’edizione online de “Il Messaggero” senza precedenti penali, coinvolti anche una donna di 42 anni, una 33enne milanese, un 23enne residente A Rozzano (Milano), vicino all’area antagonista e un 26enne lodigiano senza alcun precedente penale.