Autore Redazione
giovedì
7 Maggio 2015
14:27
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Cronaca - Alessandria

Sei cantine violate per nascondere bici e decine di oggetti. La merce ora dai Carabinieri

Sei cantine violate per nascondere bici e decine di oggetti. La merce ora dai Carabinieri

ALESSANDRIA – Se avete subito il furto di bici, motorini, canne da pesca o elettrodomestici parte di questa merce potrebbe essere finita nelle cantine di uno stabile in corso Bosalino ad Alessandria. I ladri hanno infatti utilizzato quei vani per nascondere una quantità imponente di oggetti probabilmente di natura illecita. È stato il proprietario di alcuni alloggi a scoprire tutto. Si è insospettito dopo aver visto la luce accesa nel tratto che conduce alla porta delle cantine cui era anche stato cambiato il lucchetto. Chiamati i Carabinieri è stato possibile accedere alle singole cantine dove, anche in questo caso, erano stati rimossi e sostituiti i rispettivi lucchetti. In tutto sono stati sei gli spazi violati e lì i militari hanno potuto rinvenire due ciclomotori, un “Sì” e un “Ciao”, sui quali si stanno svolgendo accertamenti sui numeri di telaio. Oltre a questi mezzi scoperti anche un telaio di bicicletta in carbonio, 14 tra mountain bike e biciclette da uomo, donna e bambino, due telai di bicicletta e 9 cerchi, due aspirapolvere, ferri da stiro, attrezzi da lavoro, friggitrici, un televisore, un decoder digitale, casse audio per TV, scarpe per bici, uno stereo, 18 canne da pesca, camicie, accappatoi, un gazebo e una tenda da campeggio.

Tutto il materiale è risultato non appartenere al proprietario delle cantine e la merce è stata sequestrata per i successivi accertamenti. Per trasportare la grande quantità di cose rinvenute i Carabinieri hanno dovuto utilizzare un piccolo autocarro, completamente riempito. Gli oggetti sono stati prima fotografati e catalogati e successivamente affidati a custode giudiziale.

Chiunque sia stato vittima di un furto potrà rivolgersi ai militari della Radiomobile della caserma di piazza Vittorio Veneto in modo da poter visionare le foto degli oggetti sequestrati.

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