Liberi di correre: la StrAlessandria in carcere [FOTO]

ALESSANDRIA – Una corsa nel sentiero della normalità. Per la prima volta anche alcuni detenuti del carcere di San Michele hanno potuto respirare lo spirito della StrAlessandria. Questo venerdì mattina, infatti, 17 carcerati hanno corso circa 6 chilometri coprendo per sette volte un percorso all’interno delle mura della struttura penitenziaria. A fianco a loro, otto atleti “esterni”, in rappresentanza di tutte le società sportive del territorio. Simone Canepa, dell’Avis di Casale Monferrato ha tagliato per primo il traguardo in 21 minuti e 4 secondi. Notevole anche il tempo ottenuto dal detenuto più veloce: Hamida Wissen, capace di chiudere la sua prova in 25 minuti e 56 secondi. A vincere veramente, però, è stato lo sport, la chiave giusta per abbattere ogni tipo di barriera, fisica e psicologica: detenuti e atleti, infatti, hanno impiegato appena pochi chilometri di corsa per entrare in confidenza e, alla fine, scambiarsi reciproci complimenti. Alla fine tutti sono stati premiati con coppe, baci della Pasticceria Gallina e bagnoschiuma Paglieri.

“Da tempo avevo in mente questa idea” ha dichiarato la direttrice del carcere Elena Lombardi Vallauri“Ogni cosa che ha sapore di normalità ci fa bene e ci rende più vicini alla società esterna. I detenuti che hanno partecipato hanno dimostrato di meritare la nostra fiducia. Si sono comportati bene: questa giornata si potrà certamente replicare in futuro.”