Oggi si festeggia Santa Rita da Cascia anche ad Alessandria: le cose da sapere

RADIOGOLD – Oggi, 22 maggio 2021, si celebra Santa Rita da Cascia, una festività molto sentita dai fedeli alessandrini. Dalle ore 7 alle ore 19 sarà per l’occasione vietato il transito in via Plana, nel tratto compreso tra via Mazzini e via San Dalmazzo, per permettere lo svolgimento della cerimonia proprio nella chiesa dedicata alla santa. Come ogni anno, le celebrazioni avverranno a ripetizione, quasi ogni ora, dalle 7 alle 19 presso la piccola e suggestiva chiesa Nostra Signora di Loreto e Santa Rita di Via Plana. Nel giorno della sua festa, la Santa viene rappresentata con delle rose in mano, o a lei vicine, in ricordo del miracolo delle rose. Tradizione vuole che la Santa ebbe la capacità di far crescere una rosa e due fichi da donare alla cugina nel pieno dell’inverno.

A Cascia, provincia di Perugia, si svolgerà il Riconoscimento Internazionale Santa Rita. Ad aprire la cerimonia sarà Suor Maria Rosa Bernardinis, Priora del Monastero di Santa Rita da Cascia: “Le storie di queste donne ci consegnano quello che è il valore della Festa”. La priora spiega poi che quello del 22 maggio è “un giorno davvero speciale che, facendoci rivivere il suo vissuto e i suoi insegnamenti, ci invita ad essere noi stessi ed oggi testimoni della sua santità. Ciò vuol dire che è nostro compito fare in modo che il messaggio di Rita sia potente e vivo”, continua. “Nelle nostre azioni quotidiane facciamoci accompagnare concretamente dall’amore, dal perdono, dal dialogo, dalla speranza e dall’umiltà che la nostra Rita ha seminato nei secoli fino ad oggi. Perché il vero miracolo di Rita sta nel portare questa benedizione nella nostra vita e tramite noi in quella di quanti ci sono vicini”.

Il Riconoscimento viene consegnato, a partire dal 1988, alle donne di ogni età, nazione, condizione e religione che vivendo i valori incarnati dalla Santa sono divenute un esempio per tutti. Per questo motivo sono chiamate “Donne di Rita”. Quest’anno le tre donne che riceveranno questo onore sono:

• Geltrude Garrisi da Caltabellotta (Agrigento) conosciuta come Gina: riceverà il merito per aver accolto la nascita di una figlia affetta da una grave malattia genetica, crescendola con amore e con il sostegno della preghiera al Signore.
• Anna Lorenza Gorla Ambrosoli da Milano: l’assassinio del marito è stata un’esperienza dolorosa, che però l’ha spinta ad un impegno fattivo nella costruzione del bene comune, fornendo un esempio non solo ai suoi figli, ma anche alle nuove generazioni.
• Monika Kornecka da Cracovia (Polonia): ha avuto la forza di perdonare l’assassino di suo figlio, respingendo le richieste di vendetta e di odio che stavano dilagando sul web. Dopo il lutto, ha deciso di dedicarsi alla vita dei bambini morenti.