25 Maggio 2015
12:29
In carcere dopo il furto e la furiosa reazione
AGGIORNAMENTO GIOVEDI’ 28 MAGGIO – Dovrà rimanere in carcere Vincenzo Barbera, 31 anni, l’uomo accusato del furto di una bici avvenuto al Galassia ad Alessandria domenica scorsa. Il giudice ha infatti accertato che l’uomo, il giorno del furto, era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e che per quattro volte in passato era evaso dagli arresti domiciliari. Per questi motivi e per il fatto che non poteva godere più di benefici vista la gravita dei fatti e la sua pericolosità sociale come unica misura proporzionata il giudice ha deciso di applicare la custodia in carcere, eseguita nel pomeriggio di martedì dai Carabinieri.
ALESSANDRIA – Pomeriggio movimentato ad Alessandria, per i Carabinieri, intervenuti in seguito al furto di una bici avvenuto al centro commerciale Galassia di Alessandria. Tutto è iniziato con il tempestivo intervento dei militari, chiamati in causa dai gestori del supermercato. I Carabinieri, prima di entrare nel negozio hanno incrociato un’auto guidata da una donna e poco dopo, ricostruito l’accaduto, hanno collegato quel veicolo al mezzo usato dalla persona accusata per andar via con la bici. Grazie al numero di targa è stato subito rintracciato il proprietario del veicolo, e individuata la residenza dell’intestatario: via Bensi. Qui la donna, incrociata dai militari mentre era al volante prima di entrare nel centro commerciale, ha subito riferito di aver accompagnato una persona ad acquistare la bici al Galassia e ha fornito indicazioni per rintracciarla. Una seconda gazzella ha quindi raggiunto l’abitazione dell’uomo, Vincenzo Barbera, 31 anni, scoprendo, sul pianerottolo di casa, la bicicletta tipo mountain bike da bambino rubata nel supermercato. I Carabinieri hanno quindi bussato alla porta e hanno fatto i conti con i veementi insulti dell’uomo, poi aggrediti con spintoni oltre che tentativi di pugni e calci. Il 31enne è stato comunque fermato, sebbene la sua ira non si sia placata. Anche all’interno del veicolo l’uomo ha infatti proseguito la condotta esagitata, colpendo con calci e testate gli interni dell’abitacolo. Un atteggiamento minaccioso reiterato anche in caserma dove l’uomo ha continuato a minacciare tutti i militari presenti. Il direttore del supermercato, nel frattempo interrogato dai Carabinieri, ha ricostruito la vicenda spiegando di aver notato l’uomo andar via senza pagare. Una volta raggiunta l’auto il responsabile ha invitato il cittadino a pagare il dovuto, ma rientrato nel supermercato ha finto di aver smarrito lo scontrino e si è poi allontanato definitivamente da un altro ingresso più lontano per non farsi notare. L’uomo è stato arrestato per furto, minacce e resistenza a trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia. Attualmente si trova agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per domani. La donna che lo aveva aiutato ad allontanarsi dal supermercato è stata invece denunciata per furto aggravato.