Agricoltori e cinghiali: “Se continua così la specie protetta saremo noi”

PIEMONTE – Se si continuerà a ignorare il problema della fauna selvatica la specie da proteggere sarà quella degli agricoltori. Lo ha spiegato Coldiretti questa mattina in piazza Castello a Torino, durante la manifestazione che denuncia il “flagello causato dai cinghiali“. I coltivatori hanno protestato questo giovedì 8 luglio 2021, per chiedere che questi animali vengano debellati. Ogni anno infatti aumentano le segnalazioni con un incremento di danni al settore oltre agli incidenti stradali, anche mortali, avvenuti negli ultimi mesi. Secondo Coldiretti serve un’azione comune tra Stato, Comune e Regione con il coordinamento dei prefetti.

Una posizione condivisa dal presidente della Regione, Alberto Cirio, che ha parlato di una questione “non solo agricola, ma anche di sicurezza pubblica”. “Stiamo piangendo conseguenze gravi sui nostri raccolti e vite umane sulle strade – ha continuato – un problema che abbiamo in tutte le Regioni d’Italia. Roma ci dia il potere di tutelare la vita delle persone e il futuro delle nostre aziende agricole“.