14 Luglio 2021
11:25
Il 14 luglio 1938 il manifesto della “razza”. L’Anpi di Casale ricorda la pagina buia per contrastare il razzismo di oggi
CASALE MONFERRATO – L’Associazione nazionale partigiani di Casale ha voluto ricordare una data terribile per la storia italiana. Il 14 luglio del 1938 infatti venne pubblicato su “Il Giornale d’Italia” il famigerato manifesto della “razza”. Con il titolo “Il fascismo e i problemi della razza“, il manifesto della “razza” anticipò di poche settimane la promulgazione della legislazione antiebraica fascista (settembre-ottobre 1938), sottoscritta dal re Vittorio Emanuele III. Quel momento divenne la base ideologica e pseudo-scientifica della politica razzista dell’Italia fascista, anticamera della Shoah in Italia.
A Casale il fascismo segnò pesantemente la comunità ebraica con 59 ebrei casalesi e i 4 moncalvesi deportati e morti nei campi di sterminio, alcuni dei quali ricordati anche dalle pietre d’inciampo poste lungo i marciapiedi della città. Ricordare oggi, “a distanza di 83 anni, quella nefasta data è doveroso per promuovere una vasta e costante iniziativa di carattere culturale e storico contro la deriva razzista e antisemita che sta investendo l’Europa e il nostro Paese“.