18 Luglio 2021
08:14
Intitolazione della passeggiata a Nino, Matteo e Marco, i famigliari: “Grazie per il vostro affetto”
ALESSANDRIA – È una ferita grande, enorme, quella che si portano dietro i famigliari di Nino, Matteo e Marco, i tre vigili del fuoco deceduti nello scoppio della cascina di Quargnento. Una morte tragica e dolorosa avvenuta mentre i tre si trovavano lì per aiutare chi li aveva chiamati. E c’erano anche i famigliari dei tre pompieri eroi ieri, sabato 17 luglio, alla cerimonia di inaugurazione della rotonda, della passeggiata e del campetto polifunzionale a loro dedicati.
“Sono sempre frastornata quando vengo qui“, sono le parole strozzate in gola di Anna D’apice, la mamma di Marco Triches. Insieme a lei, spesso a braccetto quasi a sorreggersi l’una con l’altra, Marina Ielo, mamma di Antonino Candido, arrivata proprio dalla Calabria insieme al marito per la cerimonia. “Ringraziamo tutti per la vicinanza che ogni giorno viene fatta sentire alle nostre famiglie. Ricordare i nostri figli in questo modo è una carezza al cuore“, aggiungono insieme le due donne. Che sottolineano ancora come la vicinanza di tutta la città sia stato “un gran conforto. Sapere che i nostri ragazzi sono così amati lenisce un po’ il nostro dolore.