23 Luglio 2021
07:20
Prolungato lo stato d’emergenza sino a fine anno: come cambiano i parametri
ALESSANDRIA – Il Consiglio dei Ministri che si è tenuto nella giornata di ieri, giovedì 22 luglio 2021, ha approvato alcuni importanti cambiamenti nelle regole della lotta alla diffusione del Covid-19. Su tutti lo stato d’emergenza che è stato prolungato sino al 31 dicembre 2021. In vigore dal 31 gennaio 2020, questa condizione legata alla pandemia da coronavirus sarebbe dovuta scadere il prossimo 31 luglio. Vista la nuova crescita dei contagi e una copertura vaccinale non ancora a tappeto, il Governo ha deciso di estendere lo stato d’emergenza sino a fine anno. Quindi con tutte le regole che ormai siamo abituati a seguire: distanziamento sociale, utilizzo delle mascherine al chiuso ma anche all’aperto nei luoghi particolarmente affollati, disinfezione delle mani, controllo della temperatura, ecc.
Il vero elemento di rottura con il passato è però il cambio dei parametri per l’ingresso delle Regioni, che sono oggi tutte in zona bianca, nelle fasce di rischio con più restrizioni. Resta di 50 per 100 mila abitanti l’incidenza per passare dalla zona bianca alla zona gialla ma da oggi saranno determinanti anche gli indicatori ospedalieri cioè l’occupazione delle terapie intensive e delle aree mediche. Quelli per entrare nella zona di rischio gialla sono fissati rispettivamente a 10% e 15% per le intensive e le aree mediche; 20% e 30% per entrare in zona arancione e 30% e 40% per le zone rosse. Le percentuali restano invariate rispetto ai precedenti parametri ma avranno un peso specifico maggiore.
Photo by Sylwia Bartyzel on Unsplash