Autore Redazione
martedì
16 Giugno 2015
15:12
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Cronaca - Novi Ligure

Il premio Nobel per la pace, Calvino e la Resistenza: queste le prime tracce della maturità

Il premio Nobel per la pace, Calvino e la Resistenza: queste le prime tracce della maturità

AGGIORNAMENTO ORE 9.24 – La tipologia B della prima prova scritta dell’esame di maturità, il saggio breve o articolo di giornale, verte sui temi collegati all’immigrazione e al Mediterraneo, le sfide del XXI secolo e lo sviluppo scientifico-tecnologico nella comunicazione.

AGGIORNAMENTO ORE 9.10 – Ecco le prime tracce delle prove scritte di italiano contenute nella busta aperta questa mattina nelle scuole di tutta Italia. 

Nel tema di attualità (traccia D) si chiede agli studenti di parlare di Yousafzai Malala e del diritto all’istruzione. Malala è un’attivista pakistana ed è la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace (2014), nota per il suo impegno nell’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione, bandito da un editto dei talebani delle donne della città di Mingora, nella valle dello Swat. Il 9 ottobre 2012 venne gravemente colpita alla testa da uomini armati saliti a bordo del pullman scolastico su cui lei tornava a casa da scuola. È riuscita comunque a sopravvivere all’attentato dopo la rimozione chirurgica dei proiettili e a proseguire quindi la sua battaglia.
Ecco uno dei suoi racconti: “Ho fatto un sogno terribile ieri, con gli elicotteri militari e i talebani. Faccio questi incubi dall’inizio dell’operazione dell’esercito a Swat. Mia madre mi ha preparato la colazione, e sono andata a scuola. Avevo paura di andare perché i talebani hanno emanato un editto che proibisce a tutte le ragazze di frequentare la scuola. Solo 11 compagne su 27 sono venute in classe. Il numero è diminuito a causa dell’editto dei talebani. Per la stessa ragione, le mie tre amiche sono partite per Peshawar, Lahore e Rawalpindi con le famiglie. Mentre tornavo a casa, ho sentito un uomo che diceva “Ti ucciderò”. Ho affrettato il passo, guardandomi alle spalle per vedere se mi seguiva. Ma con grande sollievo mi sono resa conto che parlava al cellulare. Minacciava qualcun altro.”

L’analisi del testo (traccia A) riporta un brano di Italo Calvino tratto da “Il sentiero dei nidi di ragno“, romanzo del 1947, ambientato in Liguria all’epoca della seconda guerra mondiale e della Resistenza partigiana.

La traccia C, quella storica richiede una riflessione sulla Resistenza.

PROVINCIA ALESSANDRIA – Inizia uno dei giorni che i ragazzi, anche da adulti, ricorderanno per tutta la vita. Le scuole riaprono i portoni per ospitare gli studenti alle prese con l‘esame di maturità. In tutto in provincia sono 2.497 gli studenti che, vocabolario sotto il braccio, si accomoderanno tra i banchi per affrontare la prima prova scritta. Tra false tracce circolate sul web e previsioni spesso inattendibili oggi si aprirà la busta con i titoli tanto attesi.

Intanto, comunque vada, gli studenti un respiro di sollievo lo hanno tirato ugualmente. La terza prova infatti verterà solo su quattro materie e non cinque come paventato alcuni giorni fa. L’ufficio scolastico regionale e il provveditorato avevano infatti convocato lunedì tutti i presidenti delle commissioni di maturità, sostenendo che l’ordinanza inviata dal Ministero il 29 maggio, all’origine del malinteso, prevedeva che le materie dovessero essere cinque. Il Miur ha però smentito questa interpretazione. Le materie dunque saranno regolarmente quattro.

Tornando alle tracce dei temi i più attesi quelli legati a Expo e al cibo. Secondo gli studenti anche l’anniversario di Youtube potrebbe finire sui fogli all’interno della fatidica busta. 

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