I migranti di Ventimiglia e l’Europa negli scatti di Walter Zollino [FOTO]

EUROPA – Il fotografo alessandrino Walter Zollino è andato mercoledì sera a Ventimiglia. Nella sua mente l’idea di raccontare attraverso un semplice scatto la questione europea e di trovare risposte alle sue domande: “che idea abbiamo di Europa, che idea hanno quanti vengono qui di Europa?“. Walter Zollino si è interrogato su questi temi alla luce della situazione tragica che si consuma sulle coste italiane in queste ore, ore in cui si erigono “muri anziché ponti“. “Non occorrono molte parole per capire che sebbene l’ideale di Europa sia un elemento che dovrebbe accomunarci, questo aspetto sia la cosa più fragile che abbiamo nelle mani. I migranti arrivano qui e immaginano di trovare qualcosa di diverso dalla loro terra. Ventimiglia vuole essere nel mio concetto fotografico il punto di partenza critico e costruttivo per rilanciare gli ideali europei.”

Questo anche il senso della bandiera che sventola dietro i migranti: “d’altra parte ricordo che a Rosarno le persone che ebbero il coraggio di ribellarsi alla malavita furono proprio loro, i migranti. Con questi scatti ho voluto raccontare ‘la profonda provincia europea’ e anche dare forza alla bandiera europea che vediamo sventolare brillante davanti a palazzi di cristallo ma che assume più dignità, io credo, nelle loro mani, sugli scogli. Questo perché sono convinti di trovare paesi civili e con maggiori occasioni di quelle, inesistenti, nei loro paesi“.

Zollino ha raccontato di aver realizzato queste foto grazie alla partecipazione spontanea dei ragazzi. “Il primo migrante con cui mi sono approcciato era in viaggio insieme alla sua famiglia verso la Norvegia per andare dai suoi parenti. Loro sono europei e questo ragazzo vuole diventarlo. Ecco, il progetto fotografico che vedete vuole essere un manifesto europeo“.