Il Papa: “Vaccinarsi è un atto d’amore. Pensare solo a sé padre di tutti i mali”

MONDO – “Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore. E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per sé stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli. L’amore è anche sociale e politico, c’è amore sociale e amore politico, è universale, sempre traboccante di piccoli gesti di carità personale capaci di trasformare e migliorare le società”.

Questo il messaggio che il Papa, Francesco, ha lanciato attraverso un videomessaggio per le popolazioni dell’America Latina. Il pontefice ha invitato alla vaccinazione contro il coronavirus, “gesto semplice ma profondo per un futuro migliore”. Un pensiero che segue il tweet lanciato ieri sera che insiste sull’importanza dell’attenzione verso il prossimo: “Dio non viene a liberarci dai problemi, che sempre si ripresentano, ma per salvarci dal vero problema, che è la mancanza di amore. È questa la causa profonda dei nostri mali personali, sociali, internazionali, ambientali. Pensare solo a sé è il padre di tutti i mali“.
“Vaccinarci – dice ancora Bergoglio nel videomessaggio – è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili. Chiedo a Dio che ognuno possa contribuire con il suo piccolo granello di sabbia, il suo piccolo gesto di amore. Per quanto piccolo sia, l’amore è sempre grande. Contribuire con questi piccoli gesti per un futuro migliore. Che Dio vi benedica e Grazie!”