Università Piemonte Orientale: ad Alessandria apre il corso di Lettere

ALESSANDRIA – Cresce il numero degli iscritti e diminuisce quello di chi interrompe gli studi a metà. E’ un bilancio positivo quello tracciato dal rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Cesare Emanuel, alla presentazione dell’offerta formativa per il prossimo anno. Dal Ministero, inoltre, sono arrivate nuove risorse, come premio per un ateneo in costante sviluppo. La novità principale riguarda l’apertura del corso di laurea in Lettere anche ad Alessandria, lo stesso corso già attivo a Vercelli. Prosegue, infatti, il processo di sdoppiamento degli indirizzi, spalmati su tutte e tre le sedi universitarie. Una mossa indispensabile per far fronte alle due criticità avanzate dallo stesso rettore Emanuel: il complicato sistema di spostamento tra il nord e il sud del Piemonte vista l’assenza della linea ferroviaria Casale – Vercelli e la mancanza, ad Alessandria, di residenze per gli studenti.

«L’apertura di ‘Lettere’ ad Alessandria – ha sottolineato il Rettore Cesare Emanuel – prosegue la nostra politica di “sdoppiamenti” tra le tre sedi che finora, con Economia aziendale qui ad Alessandria, i corsi del DiSIT a Vercelli, e Giurisprudenza a Novara, si è rivelata di successo. Con questa iniziativa non solo rafforziamo la parte umanistica del polo alessandrino, ma completiamo anche un triangolo virtuoso tra le nostre tre città sedi. Inoltre, in una fase storica in cui è sempre più difficile dotarsi di nuove risorse (economiche e umane), la politica degli sdoppiamenti ci permette da un lato di intercettare una “domanda” da parte del territorio con un’“offerta” già consolidata, dall’altro di arginare la dispersione degli studenti verso altri territori».

«Il corso di laurea in Lettere ad Alessandria – ha spiegato la professoressa Raffaella Tabacco, direttore del Dipartimento DiSUm – favorirà l’iscrizione di quegli studenti che magari non si sarebbero potuti permettere di viaggiare. E’ un importante passo per il diritto allo studio. “Lettere” è sicuramente il percorso privilegiato per accedere, dopo la laurea magistrale e i corsi abilitanti, alla carriera dell’insegnamento. Tuttavia i curricula che proponiamo qui ad Alessandria (consolidati da anni a Vercelli) coprono una vasta area di saperi: le radici classiche greche e latine, l’italianistica, la storia della lingua italiana, la filologia, la storia politico-sociale dall’antichità ai nostri giorni, la geografia, la cultura artistica; nonché la possibilità di ottenere un diploma di laurea binazionale, grazie agli accordi che abbiamo con l’Université de Savoie di Chambéry».

In cantiere, anche un altro sdoppiamento: quello dell’incubatore di imprese ormai radicato a Novara e che potrebbe vedere aperta un’altra sede, proprio ad Alessandria. Si tratta di un servizio che, tramite la collaborazione tra lo stesso ateneo e le istituzioni politico-economiche del territorio, supporta e affianca quegli studenti che vogliono sviluppare un’idea imprenditoriale, offrendo loro tutti gli strumenti necessari per cominciare.

Nessuna novità dal Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica; confermati i corsi di laurea triennali in Chimica, Informatica e Scienze biologiche (questi ultimi due, insieme a Scienza dei Materiali, attivi anche a Vercelli) e i corsi magistrali in Biologia, Informatica e Scienze chimiche.

Il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali conferma il corso di laurea triennale in Scienze politiche, economiche, sociali e dell’amministrazione; il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (attivo anche a Novara); i corsi di laurea magistrale in Società e Sviluppo locale e in Economia, Management e Istituzioni che, con una nuova nomenclatura, prosegue il percorso del precedente EPAC (Economia e Politiche pubbliche, Ambiente e Cultura), ponendosi come naturale sbocco per il corso di laurea triennale in Economia aziendale (attivo anche a Novara).

È confermato anche il corso di laurea in Infermieristica offerto dalla Scuola di Medicina.