4 Settembre 2021
17:12
Alessandria, vittoria di lusso in amichevole: Genoa superato 3-2
ALESSANDRIA – Nel test amichevole del Moccagatta l’Alessandria batte il Genoa 3-2. Particolarmente positivo il primo tempo dei Grigi: l’intensità della manovra e la compattezza degli uomini di Longo fruttano tre gol a firma del solito Corazza e di un ispiratissimo Palombi e concedono davvero pochissimo agli avversari. Nella ripresa l’Alessandria si affida alle ripartenza, impegnata a contenere la pericolosità del Genoa ottenuta grazie all’ingresso di Kallon. Mister Moreno Longo si concentra sulla visione di gioco: intensità e velocità, di pensiero e di giocata, sono le richieste dell’allenatore grigio. In vista dell’esordio casalingo in Serie B contro il Brescia, l’obiettivo di Casarini e compagni è mantenere il più possibile l’atteggiamento e la fluidità del primo tempo, in attesa che gli ultimi arrivati, fra i quali si segnala l’esordio del giovane talento Milanese, entrino pienamente negli schemi dell’Alessandria.
I Grigi si schierano secondo il 3-4-3 con Pisseri in porta; in difesa Di Gennaro affiancato da Mantovani a destra e Parodi a sinistra; Casarini e Bruccini a centrocampo, mentre le fasce sono presidiate da Mustacchio e Lunetta. Trio offensivo composto da Corazza, Palombi e Orlando.
Nel primo tempo l’Alessandria parte forte e spinge soprattutto sulla fascia sinistra: i tre gol messi a segno nel primo tempo e i pericoli maggiori sono propiziati dall’asse Lunetta-Palombi, mentre sulla destra è fitto il dialogo fra Longo, Mustacchio e Orlando. La retroguardia grigia, complice la generale pressione offensiva che complica la manovra genoana, riesce a contenere bene la fisicità di Caicedo, bravo a conquistare un rigore poi trasformato da Criscito nell’unica occasione in cui il Grifone si allunga bene in verticale.
Nella ripresa l’Alessandria cambia pedine: Crisanto in porta; Benedetti, Celesia e Di Gennaro in difesa; Beghetto, Ba, Milanese e Pierozzi a centrocampo, dietro a Marconi, Arrighini e Chiarello. L’ingresso di Kallon aggiunge velocità e imprevedibilità alle azioni offensive del Genoa: i Grigi si chiudono e provano a pungere in ripartenza, come avviene in occasione della traversa di Pierozzi. Sotto pressione, la retroguardia dell’Alessandria fatica, ma concede solo un gol a Destro.
LA CRONACA
Dopo cinque minuti Lunetta riceve un’ottima palla sulla fascia e serve a sua volta Corazza, che spinge in porta l’1-0. Al 7′ Parodi è bravo a recuperare palla e a calciare, ma la conclusione sfiora il palo. I Grigi continuano a manovrare con fluidità, arrivando facilmente dalle parti di Marchetti. Al 13′ sale in cattedra Simone Palombi, che riceve palla sulla sinistra, si accentra e di precisione porta il punteggio sul 2-0. Ancora più bello, però, è il suo secondo gol personale al 19′, con un tiro a giro sotto all’incrocio che non lascia scampo al portiere gialloblu. Il Genoa accorcia le distanze al 21′ con Criscito su calcio di rigore per fallo di Mantovani su Caicedo.
Al 55′ Kallon sfrutta la sua velocità per costruirsi una conclusione che viene fermata soltanto dal palo, mentre la risposta dei Grigi è affidata a un colpo di testa di Marconi, di poco a lato. Dopo l’uscita di Arrighini, sostituito da Kolaj, al 75′ l’Alessandria riparte sulla sinistra e libera al tiro Pierozzi: Andreacci deve superarsi, con l’aiuto della traversa, per negare la gioia del gol al 25 grigio. All’80’ Destro sfiora il palo, mentre un minuto dopo trova il 3-2 con una girata al volo dal centro dell’area. Nel finale Kolaj e Destro vedono negarsi la gioia del gol dai portieri, bravi a deviare le belle giocate degli attaccanti e a fissare il punteggio sul definitivo 3-2.