Ovadese: esordio amaro in campionato. Al Geirino passa la Santostefanese

OVADA – “Una partita da zero a zero. Si vedeva anche dalle intenzioni dell’avversario”. Questo il rammarico del mister dell’Ovadese Stefano Raimondi, dopo la sconfitta di domenica all’esordio in campionato, al Geirino, contro la Santostefanese. Partita bloccata con poche occasioni da una parte e dall’altra e, anche se i padroni di casa hanno giocato una gara al di sotto delle loro possibilità, non hanno permesso alla Santostefanese di essere particolarmente pericolosa.

La rete di Onomoni decide il match all’inizio del secondo tempo e quello che ha fatto un po’ arrabbiare mister Raimondi è la reazione della squadra dopo la rete degli ospiti: “Sto cercando di capire come inserire i nuovi e Sassari sta facendo sacrifici in un ruolo non suo. Non mi sono piaciuti gli ultimi 25 minuti. Ci siamo disuniti, non abbiamo giocato con continuità, non abbiamo fatto le cose che sappiamo fare. E’ regnata un po’ l’anarchia e a queste condizioni non recuperiamo e i gol non li facciamo. E’ una sconfitta che serve a farci capire che se non seguiamo tutti la stessa linea, di partite ne vinceremo poche”.

L’Ovadese scenderà in campo questo giovedì alle 20.30 all’Ottolenghi di Acqui Terme (causa indisponibilità impianto illuminazione del Geirino), per affrontare la Luese Calcio Cristo, nel ritorno di Coppa Italia promozione vinto brillantemente all’andata al Centogrigio per 3-0 e domenica prossima, 19 settembre alle 15, per la seconda giornata di campionato in casa della Pastorfrigor Stay. Due match che serviranno ai ragazzi di entrare in condizione e assimilare le idee e le proposte tattiche di mister Stefano Raimondi.