20 Settembre 2021
05:41
Quel sentimento comune che a Lecce sia stata scippata ai Grigi la prima vittoria stagionale
ALESSANDRIA – Il quarto ko consecutivo dell’Alessandria in Serie B questa volta ha lasciato il segno. L’amaro in bocca è tanto e ha colpito tutti. Dirigenza, giocatori, staff tecnico tifosi. Perché la sensazione è che a Lecce sia successo qualcosa. Il popolo dell’orso sente che al Via del Mare sia avvenuto uno scippo. O meglio, lo scippo dei primi tre punti stagionali. Che se fossero arrivati avrebbero dato una boccata d’ossigeno a tutto l’ambiente. Così non è stato. E in buona parte, sono state alcune decisioni arbitrali che hanno indirizzato la partita in un modo invece che in un altro.
Storie di sliding doors. O per dirlo all’italiana, di porte scorrevoli, che si imboccano o non si imboccano. Nel caso dell’Alessandria Calcio si parla di un giallo dato e uno non dato. Una decisione che sa di beffa atroce, soprattutto alla luce del risultato finale. In particolare manca un secondo giallo a Tuia mentre risulta estremamente severo quello dato a Di Gennaro. In un mondo perfetto, fatto di arbitri che non sbagliano mai, l’Alessandria ora potrebbe festeggiare i suoi primi tre punti. Così non è stato. E adesso Longo sarà costretto a lavorare ancora di più sulle teste dei giocatori. Che il ko, arrivato poi al 95′ con un’azione controversa poi convalidata dal Var (la palla del 3-2 di Coda in effetti sbatte sulla coscia di Lucioni e non sul polso), è il più immeritato dei quattro sin qui collezionati.
“Meritiamo rispetto“, in sintesi le parole di mister Longo. Che non poteva esimersi dal parlare di arbitro e arbitraggio per “non passare da stupido“. Anche Prestia sui social lascia un commento inequivocabile: “Vergogna“. Rabbia e rammarico. Armi importanti se si sanno sfruttare. Autoannientanti se si lasciano covare senza sfoghi. E lì sarà tutto compito di Longo trasformare questo sentimento comune che a Lecce sia stata scippata la prima vittoria stagionale per trasformarlo in benzina da utilizzare già mercoledì contro l’Ascoli. Gara subito tosta e da non sbagliare. Gara da ribaltare e da cui partire a fare i primi punti.