“Tre ore per fare 80 km”. La rabbia di una pendolare

ALESSANDRIA – Essere pendolari in questi giorni di caldo infernale è ancora più difficile. Lo testimonia Federica che ha inviato alla redazione una articolata mail in cui ha denunciato il calvario, iniziato ieri pomeriggio alle 17.40 e terminato alle 20.45. Un viaggio da Trezzano ad Alessandria di 80 km, durato oltre 3 ore, tra ritardi, disguidi e caldo feroce. 

Tutto è iniziato alle 17.30 di martedì dopo che Federica ha notato il ritardo del suo treno da Trezzano (l’S09 delle 18.11) e di quello precedente. Per questo la viaggiatrice alessandrina ha deciso di anticipare l’uscita da lavoro in modo da poter salire sul convoglio delle 17.48 per Saronno.

Il treno era “nuovo“, ha spiegato Federica, quindi tutto sembrava procedere per il meglio ma poi è iniziata la disavventura. A Saronno la nostra lettrice è infatti scesa per prendere il regionale delle 18.08 da Milano P. Genova, scoprendo però che il convoglio non c’era e quello per Mortara era in ritardo. Federica è comunque salita sul treno per Mortara imbattendosi in una “situazione ingestibile: carrozze strapiene e caldo tremendo“.

Ad Abbiategrasso infatti lei e i suoi compagni di viaggio sono arrivati “in un bagno di sudore” e per questo in molti hanno provato “a scendere per aspettare un altro treno per Alessandria“. Senza sapere del “ritardo di 30 e 20 minuti dei treni 10535 e 10537“. Dopo più di un’ora è arrivato un treno per Mortara e alle 20.40 l’avventura si è conclusa mentre, in contemporanea, ad Alessandria, ha fatto il suo ingresso in stazione “il 10537 con 60 minuti di ritardo“.

Più che comprensibile dunque la rabbia di Federica che ha presentato reclamo alla Trenord per tutti i problemi riscontrati e per l’enorme difficoltà riscontrata nel tornare a casa.

L’azienda, contattata da Radio Gold News, ha voluto porgere le scuse alla viaggiatrice per il disagio e ha spiegato che i treni soppressi ieri sono stati cancellati  per guasti al materiale. Rispetto ai treni in ritardo il problema, ha aggiunto la Trenord, è stato causato da impedimenti di altri treni in linea.