Cittadella di Alessandria: “il report di Europa Nostra merita attenzione”

ALESSANDRIA – Il report di Europa Nostra con le considerazioni e i suggerimenti elaborati dall’associazione e dall’Istituto della Banca Europea degli Investimenti, a seguito della visita di ottobre 2014 al complesso monumentale della Cittadella di Alessandria, ha attirato l’attenzione del Comune di Alessandria. Il documento è articolato in diverse sezioni e riguarda molti aspetti della struttura, dall’esame dello stato attuale alle potenzialità di recupero e valorizzazione, oltre alle principali criticità di carattere urbanistico e infrastrutturale da affrontare affiancate da una prima analisi di carattere finanziario delle esigenze e delle possibili fonti di finanziamento.
Per l’assessore allo Sviluppo territoriale, Marcello Ferralasco si tratta di “un’analisi interessante, che merita di essere considerata con attenzione. Propone, tra l’altro, alcune indicazioni metodologiche che sono in sintonia con quanto il Consiglio Comunale ha espresso nel gennaio del 2014. Anche i richiami alla necessità del propedeutico approfondimento di temi urbanistici e infrastrutturali sono altrettanto appropriati. Alcune suggestioni attuative devono invece essere meglio approfondite, alla luce dei vincoli di tutela e preservazione per noi inamovibili“.

Anche l’Assessore ai Beni e Politiche culturali, Vittoria Oneto sta valutando il documento valutato come “un contributo significativo alle azioni di valorizzazione che stiamo conducendo. Un percorso che, insieme al Demanio e alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio abbiamo a cuore di portare a compimento, ciascuno con le proprie competenze e prerogative, affinché gli sviluppi e la riqualificazione (in senso sia culturale che imprenditoriale) della Cittadella restituiscano alla Città di Alessandria un monumento a beneficio dell’intera comunità territoriale“.

Per avere una conoscenza ancora più approfondita e condivisa l’amministrazione sta “preparando una traduzione del documento, oggi disponibile solo in inglese per poterla mettere a disposizione di tutti gli interessati e in particolare delle Commissioni Consiliari e delle associazioni che hanno a cuore il destino della Cittadella, per poterlo approfondire insieme“.