Caos tamponi a pagamento, pochi hub aperti e prenotazioni esaurite: tanti senza Green Pass per lavorare

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “In tanti oggi non potranno lavorare”. Molti cittadini ieri hanno contattato la redazione di Radio Gold per sollevare il problema dei tamponi a pagamento. Molti, infatti, sono rimasti spiazzati dal cambio di procedura: rispetto al fine settimana del 16 e 17 ottobre, infatti, i lavoratori senza Green Pass intenzionati a fare il tampone nell’hub dell’Asl di Alessandria di via Palermo (unico in provincia) dovevano prenotare questo servizio online. Nel weekend precedente, invece, l’accesso era libero. 

Altri sono stati presi alla sprovvista perché Regione Piemonte ha comunicato questa variazione solo venerdì sera e, inoltre, “ad Alessandria domenica c’era solo una farmacia che forniva il servizio di tamponi rapidi, quella di Largo Catania” hanno rimarcato i nostri lettori. “Già nella mattinata di domenica” hanno sottolineato “non era più possibile prenotare per il giorno stesso in entrambi i punti”.

“La gente così non può andare avanti, siamo senza parole, lunedì chi non ha potuto fare il tampone ed è senza Green Pass non potrà  lavorare, non è possibile” l’amaro sfogo di tanti cittadini e cittadine “ora la Regione ci spieghi cosa dobbiamo fare. Non è possibile comunicare il venerdì sera le procedure per il sabato e la domenica. Chi ha provato a prenotare il tampone domenica mattina al punto Asl veniva rimandato al 30 ottobre. Oltretutto la maggior parte pensava che la procedura fosse quella della scorsa settimana quindi nessuno si è preoccupato di dover prenotare il tampone se non domenica mattina, quando è venuto fuori che la procedura era cambiata. Se mettono l’obbligo di Green Pass sul lavoro devono anche garantire a tutti la possibilità di fare il tampone di domenica. Per lunedì siamo tutti fregati! È una vergogna!”.

Sollecitata dalla redazione di Radio Gold, Regione Piemonte ha fatto sapere che “la modalità di prenotazione online è stata introdotta per ottimizzare le code e le attese, dal momento che la richiesta era alta e che, da sabato, negli hotspot pubblici è anche scattato il servizio di tamponi gratis per i lavoratori già vaccinati e in attesa del Green Pass dopo la prima dose”.

“In generale i tamponi a pagamento negli hotspot delle Asl sono un supporto in più che la Regione ha messo in campo per aiutare le farmacie e i centri privati” ha concluso Palazzo Lascaris. Secondo Regione Piemonte, infatti, “la priorità continua a essere la campagna vaccinale e l’attività di contact tracing su cui devono necessariamente concentrarsi le risorse umane del sistema sanitario pubblico”.