1 Novembre 2021
07:34
Cancellare la beffa col Frosinone e tornare da Monza con i punti: la doppia sfida dell’Alessandria
MONZA – Quattro giorni. Appena quattro giorni per ricaricare le pile e dimenticare la delusione del pareggio allo scadere contro il Frosinone. Quattro giorni per ripensare e migliorare alcune situazioni caratteriali e capire che le partite vanno giocate e gestite anche oltre il tempo di recupero. Quattro giorni per preparare una trasferta – sulla carta – difficile da affrontare per chiunque.
Alle 15 di oggi, lunedì 1 novembre 2021, l’Alessandria Calcio affronterà all’U-Power Stadium il Monza. La squadra di Giovanni Stroppa è partita con il freno a mano tirato, soprattutto a fronte di una rosa che potrebbe tranquillamente giocarsela per una permanenza tranquilla in Serie A. Complice i tanti infortuni che hanno decimato una, non nascondiamoci, squadra ricca di qualità e individualità interessanti in ogni reparto. Va detto che quest’anno i brianzoli hanno anche perso in sequenza calciatori del calibro di Lamanna, Pirola, Scozzarella, Mazzitelli e Barillà. Il più colpito è stato però l’attacco con il Monza che ha dovuto fare a meno – e lo farà ancora per un po’ – di Dany Mota Carvalho e Favilli. Contro i grigi ci sarà invece Finotto, tornato a disposizione dopo oltre un anno di stop ma da valutare giornata dopo giornata.
Dal canto suo Moreno Longo sa che si troverà davanti una squadra in leggera crescita, con tre risultati utili all’attivo dopo un inizio a singhiozzo. Allo stesso tempo il condottiero grigio è ben consapevole che portare a casa punti dall’U-Power Stadium sarebbe fondamentale. Sia per la classifica, sia per il morale. Intanto ci sarà da sciogliere il nodo formazione. Perché il mister ha ormai tracciato un percorso che porta alla titolarità chi sta bene e chi si impegna, gettando il proverbiale cuore oltre l’ostacolo e sputando sangue tanto in allenamento quanto in partita. Abnegazione e dedizione che anche questa volta si potrebbero trasformare in un undici titolare privo dei grandi nomi. Ovvero di quei Arrighini, Mustacchio e Lunetta che sinora hanno deluso.
Ecco che i grigi sono attesi da una doppia sfida. Quella di cancellare le scorie lasciate dal pareggio quasi allo scadere contro il Frosinone ma soprattutto proseguire la striscia di risultati positivi inaugurata dopo la debacle contro il Como.
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