Solvay: “I nostri investimenti per la bonifica del polo chimico di Spinetta”. Assessore: “Soddisfatto”
ALESSANDRIA – Lunga e approfondita visita allo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo, ieri, da parte dei consiglieri comunali delle commissioni Sicurezza e Ambiente e Politiche Sanitarie. I vertici della multinazionale, leader nel settore della chimica, hanno rimarcato i prossimi investimenti nella mobilità sostenibile e nella filiera dell’idrogeno. “Già oggi stiamo cercando altri 30 tecnici specializzati” ha sottolineato il direttore dello stabilimento Andrea Diotto. Il sopralluogo si è concentrato anche sul progetto di messa in sicurezza operativa e bonifica: “Sono stati investiti finora 36 milioni di euro e ne sono stati accantonati altri 27, una cifra destinata però a salire” ha aggiunto Diotto.
Nel corso della visita i consiglieri comunali hanno visto da vicino la barriera idraulica (con 76 pozzi e quasi 300 piezometri, tubi impiantati nel terreno per monitorare la falda) e l’impianto di trattamento delle acque di falda, oltre alla sezione destinata alla produzione di Pfr. In Solvay lavorano circa mille dipendenti (600 impiegati diretti), più del 50% è residente in provincia di Alessandria. 120 sono laureati. L’età media si attesta intorno ai 45/46 anni. Al termine della visita l’assessore all’Ambiente Davide Buzzi Langhi ha espresso la sua soddisfazione per quanto emerso nella mattinata, sia sul fronte degli investimenti che su quello delle bonifiche.