28 Dicembre 2021
06:00
Caparezza: Exuvia Tour è posticipato a maggio 2022
Il nuovo tour di Caparezza, Exuvia Tour è posticipato a maggio 2022. Questa la dichiarazione dell’artista: La notizia che non avrei voluto darvi è arrivata. Le attuali norme per il contrasto della pandemia non ci permettono di suonare nei palazzetti a febbraio. Il tour è dunque rinviato, anche se di un paio di mesi. Partirà a maggio e i biglietti resteranno ovviamente validi per le nuove date. Riprogrammare questi eventi non è facile. Bisogna ogni volta verificare le disponibilità dei palazzetti e pianificare gli spostamenti, tenendo in sospeso tutte le figure lavorative, quindi è inutile dirvi quanto sia dispiaciuto e frustrato. Vi chiedo altri 2 mesi di pazienza, non vedo l’ora di festeggiare con voi l’uscita da questa exuvia.
Le date di febbraio e marzo dell’Exuvia Tour di Caparezza nei principali palasport italiani sono quindi posticipate a maggio 2022. Di seguito il nuovo calendario:
06 maggio 2022 JESOLO (VE) – PALA INVENT recupero del 19 febbraio 2022
08 maggio 2022 MILANO – MEDIOLANUM FORUM recupero del 25 marzo 2022
13 maggio 2022 BOLOGNA – UNIPOL ARENA recupero del 5 marzo 2022
14 maggio 2022 MANTOVA – GRANA PADANO ARENA recupero del 23 febbraio 2022
18 maggio 2022 BARI – PALA FLORIO recupero del 18 marzo 2022
20 maggio 2022 CATANIA – PALA CATANIA recupero del 21 marzo 2022
23 maggio 2022 NAPOLI – PALAPARTENOPE recupero del 16 marzo 2022
26 maggio 2022 FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM recupero del 25 febbraio 2022
27 maggio 2022 ANCONA – PALA PROMETEO recupero del 14 marzo 2022
29 maggio 2022 ROMA – PALAZZO DELLO SPORT recupero dell’11 marzo 2022
01 giugno 2022 TORINO – PALA ALPITOUR recupero del 29 marzo 2022
I biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per i nuovi spettacoli.
A quattro anni di distanza da “Prisoner 709”, Caparezza è tornato con il nuovo album “Exuvia“, ottavo disco in studio. L’album contiene quattordici brani scritti, composti, prodotti da Caparezza e mixati da Chris Lord-Alge. L’exuvia è, in sintesi, il termine che descrive la vecchia pelle dell’insetto dopo la muta. Caparezza prende in prestito questo termine scientifico per raccontare la sua personale trasformazione, il suo viaggio dal passato al presente. Il disco celebra così il rito di passaggio, il distacco e la fuga dalla propria “exuvia”.
L’EXUVIA è ciò rimane del corpo di alcuni insetti dopo aver sviluppato un cambiamento formale. – racconta Caparezza- Un calco perfetto, talmente preciso nei dettagli da sembrare una scultura, una specie di custodia trasparente che un tempo ospitava la vita e che ora se ne sta lì, immobile, simulacro di una fase ormai superata.Sulla copertina c’è un simbolo che rappresenta il passaggio da una condizione attuale (cerchio grande) ad una futura (cerchio piccolo) attraverso una serie di spirali (simbolo di morte e rinascita in gran parte delle culture). La mia EXUVIA è dunque un rito di passaggio in 14 brani, il percorso di un fuggiasco che evade dalla prigionia dei tempi andati per lasciarsi inghiottire dalla selva e far perdere le proprie tracce.