20 Dicembre 2021
06:00
E’ uscito il disco d’esordio del cantautore alessandrino Daniele Gennaro
“Niente di nuovo” è il disco di esordio del cantautore alessandrino Daniele Gennaro – classe ’59 -, pubblicato dall’etichetta Sciopero Records (distribuzione fisica CD Self, distribuzione digitale The Orchard), Un album molto particolare: intenso, profondo, poetico che sembra arrivare dal passato, tanto è pregno di ispirazioni alte – Cohen, Brassens, De André, De Gregori, Dylan -, ma con suoni nuovi, senza confini, senza tempo. Un disco di canzoni che forse già c’erano, ma che ancora non erano state scritte.
Daniele Gennaro nasce nel 1959 in una famiglia operaia alla periferia di Alessandria e fin da ragazzo scrive poesie – che parevano – di poco conto e, a detta di alcuni, qualche pregevole canzone, tanto da meritarsi un provino alla Ricordi nel 1981. Ma poi, poco dopo la laurea in Medicina si specializza in Psichiatria, smette prima di suonare e poi di scrivere canzoni per più di trent’anni. Poi, anche grazie all’incontro con Paolo Enrico Archetti Maestri degli Yo Yo Mundi (che è il produttore artistico del CD insieme a Dario Mecca Aleina, che ha curato anche registrazioni e missaggi), decide prima di ricominciare a scrivere e poi, visti gli straordinari risultati, di dar vita a questa preziosa raccolta di canzoni, che ironicamente battezza: “Niente di nuovo”.
Canzoni, fuori dal tempo, perché non è da tutti riprendere a comporre e a suonare dopo tanti lustri ed esordire, a sessantadue anni, con un album così ricco, così fresco. Come se il suo bisogno di esprimersi si fosse cristallizzato per poi riesplodere urgente nell’oggi, con le sue contraddizioni, con i riferimenti di un ieri, pieno di incertezze. Tredici canzoni caratterizzate da un songwrting potente e una voce calda e profonda, arrangiate in modo molto immediato e diretto da Paolo Enrico Archetti Maestri. Al disco partecipano musicisti come la jazzista Mara Tinto, voce, Chiara Giacobbe – violinista degli Yo Yo Mundi -, violino e arrangiamento archi, Giorgio Penotti, armonica a bocca, flauto, sax, Gino Capogna, percussioni, (Massimo) Torchio, voce, e, infine, la sezione ritmica degli Yoyo: Andrea Cavalieri, basso elettrico, Eugenio Merico, Batteria.