Si presentano in Questura chiedendo vitto e alloggio: arrestati dalla Polizia

ALESSANDRIA – Si sono presentati in Questura pretendendo di ricevere vitto e alloggio e, nonostante il tentativo di riportarli alla ragione, i due hanno insistito con urla e violenza fino a che sono stati arrestati dalla Polizia di Stato.

Un 18enne e un 19enne, entrambi di nazionalità nigeriana, ieri sera, hanno cominciato ad accampare pretese prima con l’addetto alla vigilanza e poi con il personale della Volante, intervenuto a supporto. I giovani, richiedenti asilo politico, erano stati ospitati giorni prima in un’associazione con sede legale ad Alessandria, ma erano stati allontanati il 29 luglio scorso con decreto del Prefetto perché non avevano osservato i regolamenti interni. In seguito all’esclusione dal programma di accoglienza i ragazzi avevano quindi deciso di rivolgersi alla Questura, ritenendo fosse un loro diritto dimorare e ricevere generi alimentari. Alle spiegazioni dei poliziotti circa la singolarità e inadeguatezza delle loro richieste i due hanno reagito dando in escandescenza e poi gettandosi a terra in mezzo alla strada.

A fatica gli agenti sono riusciti ad ammanettare i due, nonostante il tentativo di fuga. I giovani sono stati quindi arrestati per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e condannati a quattro mesi. I poliziotti hanno subito abrasioni multiple guidiate guaribili in quindici giorni.