Autore Redazione
venerdì
4 Febbraio 2022
18:08
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Vivere il Pavese - Pavia

Grazzano Visconti: riaprono a San Valentino le visite in castello

Grazzano Visconti: riaprono a San Valentino le visite in castello

VIGOLZONE (PC) – San Valentino e Grazzano Visconti, binomio da favola per cuori innamorati. Dopo la lunga pausa invernale dal 14 febbraio 2022 tornano disponibili con prenotazione online le visite guidate al magnifico castello. Lo annuncia il canale tematico ufficiale del borgo medioevale piacentino, Grazzano Visconti Official.

San Valentino in castello a Grazzano Visconti

Il Castello di Grazzano Visconti è un fortilizio situato in provincia di Piacenza nel comune di Vigolzone. Una residenza esclusiva, ricca di storia, tradizione e fascino. Un luogo fuori dal tempo, dall’atmosfera magica e fiabesca e incastonato una cornice unica per incantare e stupire.
Il grande parco che circonda il maniero misura circa 150.000 metri quadri. Ospita la chiesetta, lo studio del Duca, il belvedere affacciato sul rio Grazzano, il labirinto, il giardino all’italiana e diversi esemplari di alberi secolari.

Una curiosità che riguarda il borgo medievale di Grazzano concerne la figura di Aloisa. La leggenda vuole che la famiglia Visconti, una volta trasferitasi nel maniero, fosse divenuta il bersaglio delle attenzioni di uno spettro che nel cuore della notte sollevava le lenzuola dal letto, tirava i piedi e schiaffeggiava i malcapitati. Il duca Giuseppe Visconti di Modrone, che aveva una certa sensibilità medianica organizzò una seduta spiritica nella quale Aloisa si manifestò e raccontò le sue tristi vicende.

Aloisa viveva, infatti, nel Castello di Grazzano. Il suo più grande desiderio era quello di sposarsi e formare una bella famiglia. Non fu però molto fortunata in amore: dopo essersi maritata con un capitano di milizia, ne scoprì infatti i numerosi tradimenti. La disperazione che ne conseguì la portò lasciarsi morire di dolore e a causa di questo conto in sospeso la sua anima infelice vaga da secoli tra questi edifici e giardini.

Se un tempo Aloisa si divertiva a spaventare gli ospiti con qualche dispetto, sembra che oggi se la prenda con signori non particolarmente fedeli alle proprie consorti facendo loro smettere di funzionare le apparecchiature tecnologiche e professionali come videocamere e macchine fotografiche. Al contrario, è divenuta una vera e propria protettrice delle coppie innamorate che ne agghindano lassato con piccoli doni nastri fiori e braccialetti. Il borgo è disseminato di statue ed effigi, che simboleggiano e rappresentano la figura di Aloisa.

Per scoprire di più sui misteri e le leggende di Grazzano Visconti, nonché informazioni per le prenotazioni online, è disponibile l’indirizzo e-mail visite@grazzanovisconti.com.

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